Nota sull’ultima silloge di Giancarlo Consonni (Pinoli, Einaudi, 2021)
di Giuseppe Cinà
“Nel suo andare per il mondo, la poesia è autonoma da chi l’ha scritta… Ogni volta che trova ospitalità, risuonando nel corpo e nell’anima di un lettore … ha luogo una sorta di (ri)nascita ... La poesia dei poeti non potrebbe vivere senza il convivio, ideale e concreto, di chi la sa riconoscere.” (Il Quotidiano del sud, 21 marzo...