In Viale dei silenzi Giovanni Agnoloni mette in scena un giovane scrittore fiorentino, Roberto, impegnato nella ricerca del padre misteriosamente scomparso, il che per finisce per coincidere con un faticoso tentativo di ritrovare se stesso attraverso le doti catartiche della scrittura. Da qualche mese è a Varsavia per tentare di concludere adeguatamente il suo ultimo romanzo. Proprio a Varsavia quattro anni prima il padre scomparve senza alcun motivo apparente,...
brani di Guglielmo Fernando Castanar (in corsivo) e Arianna Destito
Cominciai questo lavoro di raccolta dopo il terzo o il quarto mese da impiegato delle Poste. Il materiale arrivava alle Centrali di Padova, prelevavo direttamente dagli scaffali di mia competenza, e i primi tempi facevo un setaccio veloce e mi mettevo sotto la giacca uno o due plichi destinati a lei e li andavo a nascondere nell’armadietto personale dove tengo...
Marino Magliani intervista Giovanni Agnoloni a proposito del suo romanzo "L'ultimo angolo di mondo finito" (Galaad, 2017)
MM La prima cosa che salta alla mente, leggendo il tuo “L'ultimo angolo di mondo finito” è che, pur appartenendo a una trilogia, e pur basandosi su un evento epocale, ma senza ripetere alla nausea cosa è successo, l'autore mette il lettore nelle condizioni di acquisire quasi con naturalezza il dato più importante...