di Domenico Pinto
«Volevano i fatti. I fatti! Esigevano fatti da lui, come se i fatti potessero spiegare alcunché», osserva il narratore nel capolavoro di Conrad, quando Jim sta alla sbarra per aver abbandonato il piroscafo dov’era primo ufficiale. Il più ancipite eroe della modernità soggiace al giudizio della Storia, lui che ha lasciato una nave che in verità non affonda, immaginando, al momento del salto nella scialuppa, di aver...
di Rinaldo Censi
Dettagli
Ecco qui esposto un dispositivo e insieme un piano d’azione.
Il lavoro dei Gianikian sembra qui incrociare le indicazioni teoriche contenute in un libro la cui importanza è ormai notoria. Mi riferisco a Le Détail. Pour une histoire rapprochée de la peinture scritto da Daniel Arasse nel 1992. Faccio mie dunque alcune osservazioni sul concetto di doppia dislocazione del dettaglio, inteso come “particolare” e come “dettaglio”.
Per Arasse esiste...
di Rinaldo Censi
Theresienstadt è il nome di una località turistica, termale: una stazione climatica nella Boemia. Ma non è per questo motivo che un folto gruppo di ebrei lì sono stati deportati. Theresienstadt, dagli anni ’40, è stata trasformata in un ghetto.
Cominceremo da Theresienstadt e da Jacques Austerlitz. Austerlitz è un romanzo scritto da W.G. Sebald nel 2001. Jacques Austerlitz è un professore di architettura: studia le strutture concetrazionarie,...