di Alessandra Caputi e Anna Fava Nella città di Napoli convivono, fianco a fianco, modelli urbani molto diversi tra loro. Le aree situate a Occidente e a Oriente hanno le sembianze spettrali di una città postindustriale che non è ancora riuscita a ripensare la propria identità.
di Giuseppe Acconcia
La giornalista Giovanna Loccatelli ne L’oro della Turchia. Il business dell’edilizia che ha stravolto l’aspetto del paese e il suo tessuto sociale (Rosenberg & Sellier, 2020, pp. 190, 14 euro), prefazione di Alberto Negri, traccia l’ascesa e il declino del presidente turco Recep Tayyip Erdogan attraverso il business del cemento. L’autrice che ha vissuto prima al Cairo e poi a Istanbul descrive con arguzia e precisione i...
Di Ornella Tajani
Nelle ultime settimane mi è capitato di leggere due articoli che parlano dell’abitare nell’est parigino. Il primo, scritto da Jean-Michel Normand per il magazine di Le Monde, si intitola «Paris, si les bobos votaient à droite» e analizza le contraddizioni della vita nella boboland, il regno dei bohémiens-bourgeois convenzionalmente situato nel triangolo del decimo arrondissement intorno al canal St Martin.
Il secondo è «Paris sans le peuple» di...