di Francesco Forlani Sappiamo fin troppo bene perché le amicizie si guastano; una frase di troppo, un'eterna gelosia, un colpo basso, un gesto meschino; ognuno conosce perfettamente il perché, al punto da ricordare la data di quella rottura, con la stessa precisione di uno Zeno Cosini alle prese con l'ultima sigaretta.
di Gaia Manzini
Nel prezioso libello di Alfonso Berardinelli c’è un solo elemento che rende dubbiosi. Il titolo: Che intellettuale sei? Domanda che s’immagina pronunciata con sussurro gentile. Domanda che in realtà presuppone un lettore già eletto, o auto-elettosi, intellettuale. Tutti gli altri potenziali lettori si escludono da sé con orgoglioso diniego: tipico di chi, suo malgrado, è stato fatto fuori da un’élite. E questo è un peccato. L’intellettuale è...
di Chiara Valerio
Uscita dalle regole della famiglia. Che significa semplicemente non riconoscerla più, peccare di libertà quel tanto da toglierti dall’orizzonte delle colazioni e dei pranzi, delle telefonate e delle loro domande, sempre le stesse, che aspettano medesime risposte e non portano mai da nessuna parte, ma servono a riconoscersi nelle espressioni, come un Dna verbale, mattoni della nostra unità. Specie di rosario di famiglia che si sgrana negli...