di Marino Magliani
Provai altre volte durante quel mese di agosto a incontrare l'uomo veloce, altri sabati mattina, altre domeniche, mi piazzavo all'ingresso del paese, dove soleva passar lui, salutavo le macchine, e speravo: ora spunta, ora arriva. Cosa ci fai che ora passa?
Un giorno corsi a casa, nel vicolo, andai al bagno ( è l'emozione, mi sono detto ) e dopo essermi lavato le mani con un ottimo sapone,...
di Marino Magliani
Era ormai di spalle. Mi era passato davanti e l'avevo guardato come si guardano i turisti, abbassando il capo in saluto. Era estate, l'uomo veloce portava pantaloncini corti e maglietta, scarpe da ginnastica, un cappellino chiaro. Un turista qualsiasi, le 11, circa, di un mattino neanche troppo caldo: il sole aveva aggirato il costone e cominciava a esercitarsi sugli asfalti e gli intonaci del vicolo.
Passò e forse...