di Ginevra Bompiani
L’impresa del furto delle mele d’oro dal giardino delle Esperidi si pone sotto un segno chiaro: quello della restituzione. Quelle mele appartenevano alle nozze di Zeus e Era e quali che fossero le loro peregrinazioni dovevano tornare ai sovrani. Anche Prometeo, durante il viaggio, fu restituito a sé stesso e alla libertà. E c’è poi il complicato gioco tra Eracle e Atlante: Eracle chi si accolla l’asse...