di Andrea Inglese Il mio proposito è quello di avvicinare l’opera di Zanzotto a quella di Francis Ponge, utilizzando quest’ultima come un reagente che sia in grado far risaltare e porre in dialogo aspetti delle poetiche di entrambi gli autori.
di Maria Borio La speranza è legata alle idee e ai fatti: nella storia dell’utopia le sono state spesso attribuite capacità di influire non solo sul pensiero astratto, ma anche sull’azione sociale e politica. Tuttavia, la ragione strumentale e le scienze ci hanno assuefatto a considerare la speranza soprattutto come una manifestazione intellettiva e emotiva dell’interiorità.
I Piéces di Francis Ponge tradotti da Giovanni Cianchini in conversazione con i Regards di Cianchini stesso, per "sollecitare un altro tipo di attenzione". Dunque, "rifocillatevi delle fragole che ho scoperto per voi".
di Andrea Inglese Apparso sul n° 80 del "Verri", nella rubrica "scrittura di ricerca", questo saggio è dedicato a uno dei massimi poeti statunitensi del Novecento, un modernista che è ancora in grado di nutrire la nostra ricerca poetica nel XXI secolo.
di Francis Ponge
traduzione e nota di Andrea Inglese
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È necessario parlare degli avvenimenti o degli spettacoli per lo meno spiacevoli che abbiamo dovuto sopportare dal giorno della nostra nascita? Ne ho qualche scrupolo. Anche se, a dire il vero, penso che in nessuna epoca ve ne siano potuti essere di più spaventosi, di più intollerabili per la sensibilità.
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(Sviluppare un poco.)
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Ma forse, riflettendoci bene, tutto ciò non è più grave di...
di Andrea Inglese
(Questo testo è incluso nel volume Teoria e poesia, curato da Paolo Giovannetti e me, per le edizioni Biblion di Milano. Il volume raccoglie 11 testi di altrettanti autori che su invito dei curatori hanno realizzato una giornata di studio, con interventi e discussioni, alla Libreria Claudiana di Milano il 16 settembre 2017. Gli autori sono Giulio Marzaioli, Florinda Fusco, Vincenzo Frungillo, Stefano Ghidinelli, Italo Testa, Mariangela...
di Andrea Inglese
Finché finzione ci separi
Per lo più vi è la finzione, fortunatamente. Possiamo usare la terza persona, e assegnarle un paesaggio, delle azioni da compiere, dei sentimenti da provare, degli oggetti da prendere in mano, possiamo raccontare delle storie, delle storie brevi (racconti) o delle storie lunghe (romanzi). Il termine finzione è qualcosa di enormemente rassicurante. Ci sono film di finzione, finzioni teatrali, e naturalmente le serie TV...
Descrizione del mondo – oltre ad essere un sito che si guarda, si ascolta, e si legge – vuole essere un piccolo esperimento di lavoro e riflessione sulla portata, all’interno di differenti generi letterari, pratiche artistiche e di pensiero, del concetto di descrizione e del concetto di mondo. Questo esperimento è un progetto collettivo e aperto. Descrizione del mondo ha assunto inizialmente la forma di un'installazione pensata da alcuni scrittori e artisti...
di Francis Ponge
traduzione collettiva*
Questo intero quartiere della città quasi deserto dove m’inoltravo non era che uno degli angoli monumentali della sua altissima muraglia minuziosamente lavorata, rosea al sole che tramonta.
Alla mia sinistra si apriva una via di case basse, secca e sordida ma inondata da una luce ammaliante, semi spenta. All’angolo, con l’albero un poco di traverso, si ergeva una sorta di giostra minuscola, non molto più alta...
"Poco m’importa dopo che si voglia chiamare poesia ciò che ne risulta. In quanto a me, il minimo sospetto di ronron poetico mi avverte solamente che rientro nella truffa, e mi provoca un colpo di reni per uscirne."
(Nell’ambito di una tesi dal titolo "Dalla prosa lirica alla prosa in prosa", discussa da Marco Inguscio presso la facoltà di Lettere moderne presso l'Università del Salento, Giulio Marzaioli ed io siamo stati invitati a rispondere a tre medesime domande relativamente alla nostra esperienza di autori.
Pubblico di seguito lo stralcio della tesi con l’intervista a Giulio Marzaioli, cui seguirà quella mia. a. i.)
INTERVISTA A GIULIO MARZAIOLI
1) La prosa in...
(Le righe che seguono sono tratte dalla prima traduzione integrale di questo testo in Italia, a cura di Michele Zaffarano e di prossima pubblicazione per la neonata casa editrice Benway, di cui è redattore insieme a Marco Giovenale, Mariangela Guàtteri e Giulio Marzaioli. L’ambizione progettuale alla base di questa casa editrice è di portare alla conoscenza del pubblico italiano autori, come Francis Ponge appunto, ben conosciuti e apprezzati in...
di Andrea Inglese
C’è qualcosa di così palesemente inattuale nella figura del poeta da renderla nonostante tutto ancora allettante e carismatica. Nessuno sa più bene cosa farsene, ma sembra impossibile rinunciarvi una volta per tutte. Ciò dipende, credo, da una buona ragione. Si percepisce oscuramente che il poeta è un po’ l’antitesi degli eroi del nostro tempo: i manager, gli imprenditori, le star dello sport e dei media di massa,...
di Andrea Inglese
Parrebbe che nella ricezione della poesia straniera gli automatismi intellettuali, le limitatezze di corporazione, le miopie critico-teoriche si palesino ingigantite e facciano “sintomo”. Per questo vale la pena decifrare questo particolare sintomo: l’assenza o l’estrema scarsità di Francis Ponge, nell’editoria italiana. Sì, perché è ben strano che un autore morto alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, la cui intera opera è stata raccolta in...
Ho cercato di impostare la mia vita lasciando che fosse la letteratura a dimostrare di essere all’altezza della mia giornata. Ho sempre trovato vuota l’idea di una “vita da artista”, costruita attorno al testo, attenta, tale da permettere all’arte il suo progresso, la sua maturazione. Per conto mio, il punto è sempre stato che se quello che scrivo non regge la vita che faccio (con i suoi tempi disfatti...
di Andrea Inglese
4. L'esplorazione dell'ovvio
Siamo davvero all'opposto dell'attitudine del “prosatore lirico”. Quest'ultimo si dirige verso la prosa con l'intento d'iniettare in essa quel surplus stilistico che la innalzerà ai livelli d'intensità e autenticità del dettato poetico. Cadiot e gli altri autori citati, invece, abbracciano la prosa per meglio liberarsi dell'eredità lirica nel suo complesso (codice e ideologia di genere). Qui la lezione decisiva, all'interno del panorama francese, viene ancora...
di Andrea Inglese
1. Un fenomeno lievemente aberrante
La critica italiana pare intenta a interrogarsi con sempre maggiore costanza su di un fenomeno lievemente aberrante: la poesia in prosa. In qualche modo, si è ormai giunti a prendere atto che nella poesia, come genere letterario specifico, sono rintracciabili dosi massicce di prosa. Tale fenomeno, ovviamente, non può che destare una certa inquietudine in un'attività seconda, come quella del critico, che nella...
di Francis Ponge
traduzione di Jacqueline Risset
La candela
La notte a volte ravviva una pianta singolare il cui bagliore scompone le camere ammobiliate in cespugli d’ombra.
La sua foglia d’ora si regge impassibile nel cavo di una colonnetta di alabastro, attraverso un peduncolo nerissimo.
Le farfalle povere la assalgono preferendola alla luna troppo alta, che vaporizza i boschi. Ma subito bruciate o sfinite bella battaglia, tutte fremono sull’orlo di una frenesia vicina allo...
di Paolo Febbraro
Avevo chiesto ad Andrea Inglese di scrivere per questo Annuario un saggio critico sui poeti italiani tradotti in francese. Quando Inglese ha accettato, ho provato una forte soddisfazione.
Considero Inglese un vero autore, poeta e saggista notevole, molto aggiornato sullo stato dei lavori in Italia e Francia, anche per via di una sua perdurante residenza a Parigi, curatore dello stimolante sito web «Nazioneindiana». Inglese mi ha chiesto una...
di Andrea Inglese
4. Ponge, Beckett e la questione dei generi
Ho citato in precedenza una serie di autori francesi che alcuni poeti giovani stanno traducendo in questi anni in italiano o che, comunque, costituiscono un punto di riferimento importante per il loro percorso poetico. Ora mi soffermerò in modo particolare su alcuni di essi, cercando di mostrare quali aspetti della loro scrittura possono risultare per noi degni d’interesse. Per prima...
di Andrea Inglese
1. Premessa metodologica
Diversi sono i modi di attraversare una frontiera linguistica e culturale. Ogni attraversamento presume un suo corredo di motivi ed intenzioni, di urgenze e di chimere. E ci sono attraversamenti ufficiali, in pompa magna, come altri clandestini, fatti nella penombra. Alcuni richiedono grandi mezzi e sforzi immani, rischiando ciò nonostante di mancare il bersaglio; altri si fanno quasi per caso, improvvisando, e malgrado ciò possono...
di Andrea Inglese
(La prima parte di questo saggio è apparsa qui)
II
È importante richiamare ora la questione da cui siamo partiti. Quale funzione universale può avere un genere letterario che tende all’espressione di una voce singolare? Com’è possibile che l’espressione della singolarità possa interessare una molteplicità di esseri umani? Il primo passo in direzione di una riposta è consistito nel mostrare come la condizione di singolarità non sfoci necessariamente...