di Giacomo Sartori A partire dall’undicesimo secolo c’è stato un grosso salto in avanti, nel filone tecnologico della merda. Per non perdere nemmeno un grammo di deiezioni si costipavano gli animali in appositi locali e recinti, le stalle, nutrendoli con il fieno. E inoltre le loro deiezioni venivano usate mescolandole con paglia o fogliami, vale a dire sotto forma di letame.