Nota di lettura
di
Alida Airaghi
Marcos y Marcos ha da poco pubblicato in un unico volume organico tutte le poesie di Ferruccio Benzoni (Cesenatico, 1947-1997). Benzoni è stato una figura marginale, benché rilevante, nella storia della nostra letteratura novecentesca: non tanto per la qualità o quantità della sua produzione in versi, quanto invece per la sua irriducibilità caratteriale alle mode prevalenti in ambito letterario.
Nato e vissuto nella provincia romagnola, da essa...
di Ferruccio Benzoni
Faccia da clown
I nostri nostri nostri
addii poi disattesi
da un bacio volgarissimo
come una blusa gialla.
Al mio amore
Pazzo ti amo di un amore
bizzoso come il falpalà
strusciati tra i lerci di un metrò.
Non dirmi della terra o del sole
- ti amo cogliendo viole
da pallidi scaffali
molto
molto prossimi a un mare.
Il mare
L'ho visto per la prima volta
fuggendo da un riformatorio.
Il cappotto
Il mio?,
buttato là a sgominare
tutto il gelo dei colchici, il
tuo tétin rose......
di Ferruccio Benzoni
Viale dei Mille
Dunque di nuovo qui,
le stesse imponderabili stanze
lapidata l'infanzia dilapidata
e i nomi le voci e quanto di una vita
smottando duramente si ravviva.
..................................................Da qui
da un terrazzo fiorito ventilato
mortalmente intravedo
tra due siepi infine del medesimo pitosforo
del tempo passato e derisorio
il guizzo bruciante del gabbiano – l'angelo
o il sembiante che additava
lo sfacelo del volo e l'allegria.
Sottovento
Anche tu l'hai veduto
svenarsi l'inverno in avvisaglie
roseogialle o
più crudamente verdi – scomporsi
a non meno...