di Franco Buffoni
“Ormai l’America mi si era snodata davanti e mi pareva impossibile che la frode della dittatura avesse potuto uccidere tanti nostri talenti. Il sogno americano di Roosevelt si era impadronito della nostra anima, delle nostre illusioni. Forse non avevamo capito niente, forse non c’era niente da capire, forse Alberto Mondadori, grande, grandissimo, sfortunato editore, aveva cercato di aiutarci a sognare. Traducevo per lui, senza pensare ad altro...
di Chiara Valerio
Ho incontrato Fernanda Pivano la prima volta nel millenovecentottantantotto. Stava su una pagina interna di un libro Einaudi. Ci ho messo un po’ a capire, nonostante tutte le parole che finivano per consonanti, che Spoon River non fosse scritto da un italiano. Non fosse scritto in italiano. E non fosse qualcosa di casa mia, come le maioliche azzurre rettangolari.
Perché c’erano dentro moltissimi personaggi che facevano parte...