di Mariasole Ariot
Affacciata all'interno di un mondo in forma di cassa toracica, vago alla ricerca della lingua spezzata, un taglio netto che segna l'impossibilità dell'essere: la congiura, dunque, arriva con la caduta della voce. Non avere più memoria se non della memoria stessa...
di Lorenzo Orazi
Lucio Fontana, Concetto spaziale. Attese
I
Detesto avvicinarmi all’arte per un senso del dovere che intende costringermi alla conoscenza. Non voglio sapere tutto e ad ogni costo; ogni volta che il mio approccio all’opera è tale, so già per certo che ne resterò deluso. Eppure, non posso più farne a meno. Mi circondano gli spettri della sapienza, figure con cui stupidamente instauro competizioni; mi dico che non posso fermarmi se...
di Mariasole Ariot
Cade un mondo dalla testa, amplifica la velocità del tremendo, quando si china e non mi chiama, un capo abbassato conficcato nella terra, quando resta la parte clandestina che non apre, quanto preme, quanto muore e se non muore: vedere il bosco uscire dalle labbra, una pelle scorticata per le attese, il silenzio che muove, il vento di aprile, il frutto acerbo delle età immobili, e...