di Lorenzo Graziani Qualsiasi sia la piattaforma, la regola aurea che orienta la scelta è sempre la stessa: se sei in dubbio, scegli fantascienza. Non è infallibile, ma sicuramente rodata: mi conosco abbastanza bene da sapere che preferisco un mediocre show di fantascienza a un mediocre show di qualsiasi altro tipo.
di Daniele Comberiati
Ho vissuto anch’io, come quasi tutt*, momenti di preoccupazione nelle ultime settimane. Dati confusi, cifre non immediatamente comprensibili, esperti o presunti tali che si contraddicevano costantemente. E una paura (anche) irrazionale, per me stesso e per amici, amiche e familiari.
Poi, in un tempo che può essere sembrato breve o lungo rispetto alle condizioni di confinamento – ma in generale abbastanza lungo, anche per i più privilegiati –...
di Daniele Comberiati
Vi è una linea lunga e spessa – anche se tortuosa e non sempre diretta – che unisce L’isola delle madri di Maria Rosa Cutrufelli ad altre narrazioni contemporanee femminili (o femministe, come le ha definite Silvia Contarini su queste stesse pagine) di fantascienza. Il gambo più visibile, certamente, rimane The Handmaid’s Tales di Margaret Atwood, per le riflessioni sulla maternità e per aver utilizzato nei suoi...
Da oltre un decennio, il fenomeno letterario e editoriale è «macroscopico» (per riprendere Carla Benedetti): (auto)biografie, reportage, memorie, cronache, inchieste, testimonianze, basta siano storie vere, fattuali, reali, ed esibiscano pegni documentari della loro autenticità, si rivendichino vissute, esperite. Io c'ero. Io so. Eppure, a dire qualcosa sul mondo, qualcosa di importante e di altrettanto vero, è anche un'altra letteratura, quella in cui predominano immaginario, invenzione, creazione, fantasia. Ne è...
di Gianni Biondillo
Alan D. Altieri, Juggernaut, TEA, 2013, 251 pag.
I veri scrittori sono sempre ossessionati da qualcosa. Le storie sono solo espedienti per espettorare dal buio di sé le angosce più profonde e inconfessabili. Tutto si può dire di Alan D. Altieri tranne che sia uno scrittore parco, minimalista, senza sangue. Sono trent’anni che, viaggiando nel tempo e nello spazio, scrivendo saghe storiche, contemporanee o fantascientifiche, Altieri contempla l’Apocalisse....
di Francesco Monico
Cinema Espanso è la traduzione italiana del termine composto inglese Expanded Cinema. Il significato sta nella relazione tra due parole in cui la seconda è oggi la più chiara: espanso deriva da espandere, un verbo transitivo che deriva dal latino 'ex', che sta per “fuori”, e 'pândere' che vuol significare “allargare”, “diffondere”, “ingrandire”, la magnitudo del fenomeno. Infatti oggi l'esplosione informatica sta espandendo le relazioni tra le...
http://www.youtube.com/watch?v=mH6lg2F3EiI
Floris Kaayk, The Order Electrus, 2005.
http://vimeo.com/51198548
Floris Kaayk, The Origin of Creatures, 2010.
a Roma, sabato 26 febbraio 2011, alle ore 19:30
presso il centro culturale
La camera verde, via Miani 20
presentazione del libro
Quando Kubrick inventò la fantascienza
- Quattro capricci su 2001 Odissea nello spazio -
di
Andrea Inglese
(Collana Visioni dal Cinematografo)
di Manfredi Bortoluzzi
-Prego signore si accomodi, in cosa posso esserle utile?
-Ho bisogno che fermiate il tempo.
-Come dice, prego?
-Va troppo in fretta.
-Temo che abbia sbagliato posto signore. Perché non si rivolge all’agenzia qui di fronte?
-Ah, certo mi scusi. Grazie, grazie mille.
L’uomo prese il cappello dalla sedia accanto e si alzò avviandosi lentamente verso l’uscita. L’agente di sicurezza gli aprì la porta inclinando leggermente la testa e l’uomo rispose salutando con...
KUBRICK
di Andrea Inglese
L'autista di Kubrick sta guidando nervosamente per una stradina asfaltata della Cornovaglia. Kubrick, seduto sul sedile posteriore, agita la testa da un lato e dall'altro, gettando occhiate angosciate dai finestrini. Indossa un casco da football americano e grida all'autista: “Cristo, non superare i cinquanta! Non superare i cinquanta per nessun motivo!” L'autista di Kubrick è abituato a tenere l'auto sui quaranta. Non è questa raccomandazione che lo...
di Gherardo Bortolotti
31. l’ossario oscuro
32. il santuario del non-morto
33. la dannata torre dei demoni
34. il torrione delle tempeste celesti
35. il pozzo degli assassini
36. il campo del terrore
37. lo stagno del panico elettrico deroose
38. le sale del pericolo incantato
39. il reliquiario mistico dei diavoli di cobalto
40. la valle vivente
41. la nebulosa fantastica
42. la colonia del potere
43. l’astronave alterata
44. l’abisso magico
45. la galera degli dei mostruosi
46. il sanguinoso dominio del re fai
47. il sistema delle donne-uccello
48. il planetoide dei robot cadavere
49. il deserto del dio di sangue
50. il circo delle ossa...
di Francesca Matteoni
Il 4 agosto è sempre stato un giorno speciale per me: in questa data nel 1792 nasceva infatti nel Sussex Percy Bysshe Shelley, il poeta romantico che amavo da ragazzina. Avevo circa tredici anni - dopo aver letto Ode to the West Wind su una vecchia antologia liceale, mia madre mi regalò un’edizione italiana delle sue poesie con traduzione di Roberto Sanesi. Nella mia fantasia Shelley divenne...
di Mauro Baldrati
Questo è il mio primo lavoro politico. Ed è, forse, il più rischioso di tutta la mia carriera. I lavori politici di solito vengono portati a termine dalle stesse organizzazioni, che utilizzano uomini loro. Raramente ricorrono a un professionista. In questo caso, però, c’era bisogno di un’alta specializzazione. Questa almeno è la motivazione ufficiale. In realtà la Resistenza ha bisogno di una figura esterna, uno straniero che,...