di Evelina Santangelo
Un furgone carico di persone e cose si ferma nel cuore della città, in un parcheggio alberato a ridosso del salotto buono.
Sulla piazza si riversa un numero indefinito di rom, uomini, donne, bambini armati di bombola a gas, griglia per arrostire la carne, bidoni d’acqua per lavarsi, sedie, mentre uno di loro estrae una lama di rasoio e si mette a rasare i capelli di un ragazzino...