Poesie
di
Eugenio Tinto
Terra
Lamento ventre cuore caldo viscere
Madre silente battito di ciglia
Sospiro riposo ed eterno migrare
Occhi mani una corona di firmamento
L’uomo a volte ti vive
I rami stentano alla gravità.
La tua prima casa
Sabbione, calce, mattonelle e mattoni,
Malta e tanto sudore.
Le sue fondamenta sono studiate,
ingegno, maestranze e prevaricazione.
La tiro su con lena e speranza che non cada
La solitudine degli altri
Il tempo dell’attesa
Il mio paese muore
Nel silenzio dei suoi
Suoni, nel caldo tiepido
Della sua indifferenza.
Sa...
Dal 18 maggio al 10 giugno 2013
Indypendentemente e l'associazione Terrainvague
sono estremamente lieti di presentare
alla Galleria Libreria Voyelles & Visions
Torino, via San Massimo 9/A
Il turista incantato e Attraversamenti ciclabili negli ingranaggi della memoria
accompagnati dalle note di Giuseppe Montesano, Eugenio Tinto e Grazia Coppola
Il turista incantato
Nota di Giuseppe Montesano
– E poi? Che succede? Come comincia?
– Ma non lo so, vado in giro, sai anche tu com’è, non ci sono più...