di Adriano Ercolani
A chiunque sia nato dopo il 15 maggio 1871 l’accostamento dei concetti “poesia” e “veggenza” non può non evocare la celebre lettera scritta in quel fatidico giorno dal sedicenne Arthur Rimbaud all’amico Paul Demeny; per l’appunto, la celeberrima “Lettera del Veggente” in cui la mente incendiaria del giovane poeta, destinato a divenire icona universale del maudit, sancisce un comandamento inciso nelle coscienze di molti autori a venire:...
di Vincenzo Bagnoli
Non credo di ricordarmi come riuscii a trovarla. Non fu facile, comunque; soprattutto perché non la stavo nemmeno cercando. Tutte le sere andavo a piedi alla radio dove allora lavoravo: gli studi non erano vicini, ma mi piaceva camminare ed ero abituato a percorrere chilometri senza difficoltà, provando anche diversi tragitti attraverso la periferia per rendere meno noiose quelle mie passeggiate. Talvolta azzardavo anche qualche «deriva metropolitana»...