di Pino Tripodi
L'esito elettorale italiano – apparente ingovernabilità conclamata – qualora approdasse alla soluzione ritenuta antefatto più sragionevole – governo di minoranza CS al senato più voti del M5S – potrebbe trasformare tante vittorie di Pirro nel migliore dei mondi possibili di Leibniz. Ogni altra opzione pre e post elettorale (autosufficienza del centro sinistra, alleanza col centro, grande coalizione, governo della destra) sarebbe peggiore poiché non potrebbe far...
riflessioni, contraddizioni e timori postelettorali
di Helena Janeczek
Ho l’ossessione degli ultimi anni di Weimar, gli anni precedenti alla vittoria di Hitler. Ce l’ ho da quando l’Europa mediterranea, un paese dopo l’altro, è piombata in una crisi economica che si avvicina nella sua gravità a quella che, dopo il crollo di Wall Street del ’29, raggiunse il Vecchio Continente. La Grande Depressione si abbatté con la massima durezza sulla...
http://www.youtube.com/watch?v=MXYK7VT6Umk
(Michele Monina ha pubblicato oggi, su El Pais, un articolo che qui ripropongo nella versione italiana. Un grazie all'autore. G.B.)
di Michele Monina
Alla fine l'ondata nuova, il tanto temuto (da alcuni) Tsunami ha travolto la politica italiana. O meglio, come uno tsunami che si rispetti, ha cominciato a travolgerla, e nelle prossime settimane, finirà di compiere la sua implacabile opera. Se questa tornata elettorale ha detto qualcosa di concreto è...
* di Daniele Ventre*
La nostra agenda delle idee: partecipa!
Lavoro a mezzogiorno e calo drastico
di tasse casse erbatici e pontatici
che non le confermò nemmeno Rotari
con quel suo editto -ne parliamo al Rotary:
sì quello di Ginevra esclusivissimo
che cambia sede, il club del gruppo Bilderberg:
vedrete a mezzogiorno il calo drastico
di zuccheri -così per fame schiantano
e alleggeriamo il welfare State d'un subito.
Supporteremo l'export e gli introiti
con l'export bank di Goldman Sachs e all'estero
proventi...
di Beppe Sebaste
A ogni scadenza elettorale, anche se magari non sono mai gli stessi, incontro amici e conoscenti che dicono che stavolta non voteranno. Non sono come gli ignavi di Dante, tormentati nel vestibolo dell’Inferno perché, già rifiutati dal Cielo, sono sgraditi anche a Satana, non avendo avuto neanche il coraggio di peccare. C’è chi è deluso (e chi non lo è?), c’è chi protesta per punire i...