di Antonio Sparzani
(Notte, stanza con due brandine nella sede del Partito, sotto i cuscini niente Kalashnikov ma cellulari silenziati, le tre del mattino)
Pierluigi: Ehi, Enrico!
Enrico (che dorme, come quasi sempre): Eheee?
P.: Ma che fai, mica vorrai dormire?
E.: Ma senti, capo, almeno Palmiro ai tempi suoi dormiva con la Nilde e semmai svegliava lei, ma tu adesso cosa vuoi?
P.: Ho sognato il giaguaro
E.: Ah sì? Ma io mica sono lo...
di Giacomo Sartori
Se c’è un vincitore defilato ma incontestabile delle elezioni presidenziali francesi, questo mi sembra essere, all’ombra dell’acclamato successo del neopresidente Hollande, la politica stessa. E nella fattispecie, ma ci tornerò sopra, la politica altamente tecnica e performante, quasi scientifica, di questa campagna elettorale. Uno dei dati salienti è infatti il grande e crescente seguito che ha avuto la lunghissima battaglia elettorale: il lento crescendo, invece di stancare...
di Andrea Inglese
La monotonia delle mie riflessioni è provocata dalla monotonia del mondo che mi circonda. Per questo mi ritrovo ancora incredulo a pensare al “passaggio che non passa”, quasi fossi di fronte a una di quelle stralunate figure beckettiane che non riescono né a morire né a nascere, né a finire né a iniziare. Prendiamo solo due punti: uno relativo al funzionamento democratico, e uno relativo alla politica...
di Anonimo Napoletano
Tre milioni e mezzo di votanti. La gente ci ha creduto davvero. Ma quanto ci hanno creduto i politici?
Questa è la cronaca di una giornata elettorale su un seggio della provincia di Napoli.
Già alle 06.45, un quarto d’ora prima che la giostra partisse, sembrava che il meccanismo cominciasse a sgretolarsi.
“Stai molto attento – mi avevano detto – queste elezioni non sono un gioco”.
Ma io sono ingenuo, e...
di Edoardo Novelli
Quarta parte dello studio di Edoardo Novelli sulla comunicazione del governo Prodi. Questa volta, intervista a Giovanni Floris, conduttore di Ballarò. Qui la prima e la seconda parte, qui l'intervista a Gianluca Luzi. gv.
Chi sono i vostri interlocutori, quelli con cui trattate per avere i politici in trasmissione?
Noi abbiamo tentato fin da subito di specializzarci, quindi nel nostro gruppo autorale abbiamo due persone incaricate di tenere i...
di Edoardo Novelli
(con sentimento "postumo" pubblico la seconda parte dello studio di Edoardo Novelli sulla comunicazione del governo Prodi. Dell'ex governo Prodi. La prima parte è qui. gv.)
La concretezza comunicativa che Romano Prodi, più per affinità caratteriale che per strategia, ha evocato e praticato nel corso della campagna elettorale, sembra portarlo invece a una sorta di idiosincrasia per l’uso di frasi evocative e di espressioni immaginifiche, come di parole simbolo. “La fase...
di Edoardo Novelli
Comincio a pubblicare oggi la prima di sei parti in totale di uno studio condotto da Edoardo Novelli - docente di comunicazione politica all'Università Roma Tre e autore tra gli altri di La Turbopolitica (Bur 2006) - sulla comunicazione del governo Prodi dopo i primi sei mesi. Lo studio - che si compone di una prima parte analitica e di quattro interviste dello stesso Novelli a Gianluca Luzi, inviato...