di Giorgiomaria Cornelio
-Qual è l’idea che l’immigrato si fa dell’autoctono?
Quello di un patriota che lo incita a essergli somigliante affinché sia pienamente integrato nella collettività che il patriota stesso rappresenta; e questo, sia nel caso gli rinfacci la presenza, sia in quello che sia mosso dalla buona volontà più sincera. Per lo straniero, ebreo o scrittore, ma ciò vale per tutti gli emarginati (…) che la società, a suo...
di Adrián N. Bravi
La maternità della lingua I
È possibile, mi chiedo, abbandonare la propria lingua, dal momento che questa non è solo un modo di parlare, o meglio, non ha a che fare solo con un corpo grammaticale, ma anche con un punto di vista? Possiamo, per diverse vicissitudini, voltarle le spalle, abbandonarla o sostituirla, però forse non potremmo mai fare a meno della maternità di quella lingua, intesa...