Nulla è più impreciso di una Carte del mondo della poesia. Anche quando ci sembra perfetta, autorevolmente compilata per salvarci dal mare aperto del tutti sono poeti (una palude, un sottobosco, una corte dei miracoli), ad una pratica del territorio che non sia quella dei festival o dei premi di poesia, pare ogni volta indicarci dei mondi altri da quello in cui ci si trova. Il lettore di poesie...