Luciano Mazziotta
tre estratti >
da maturità berlinese III. fine della città
*che dire? di cosa parlare se non di meteo, oroscopi e cose? a berlino, di ora in ora, cambia il tempo e la stagione, per questo il luogo dell'appuntamento non è dicibile, nonostante la lingua, fino a pochi minuti dall'incontro. è lingua, spazio e atto meteorologico o funzione dello stesso insieme. sulla weserstrasse, per dire, raccontava l'ispanica di una rivoluzione...
di
Silvia Tessitore 1
Insomma, è nato. S'intitola Eleven in September. E' il mio quinto libro. A circa otto anni dal quarto, un altro libro in cui si parlava di una torre atterrata - una piccola torre medioevale, abbracciata a una costola degli Uffizi - e di vittime innocenti. Era la torre dei Georgofili, abbattuta a...
per mondi mediali
per mondi mediali allorché mediati da innumeri
digitali profitti divaricano in più zolle slittanti i
continenti
ed umani visibilmente divisi tra belluini e sollevanti
cellulari i più scuri di pelle son come d’estate
alogenati
nuotano per laghi o subacquei nello scuro sommersi
dei telematici frodari mentre si sfanno in acque d’opachi
riciclari
per mondi mediali non più
per mondi mediali non più territoriali ché dicono passato
ormai lo stato forma peritura usa un tempo a convogliare
capitali e infrastrutture
per...
di Valter Binaghi
La notte è una di quelle calde, che stancano il sangue nelle vene.
Si vorrebbe dormire ma non si può. E allora è buono tutto in tv.
B movies, repliche di Star Trek, televendite di pentole e gioielli egiziani.
Una donna si alza dalla seggiola sul balcone, nella casa di fianco.
Nemmeno ti eri accorto che c’era.
Lei di te si, ma non si è allarmata vedendoti, perchè ti conosce.
Prendeva il fresco,...
NOTE
A Silvia e al suo libro, faccio i miei più sentiti auguri. effeffe ↩