di Andrea Inglese
Quando nel 1997 esce La democrazia magica. Il narratore, il romanziere, lo scrittore, Franco Cordelli ha già alle spalle Partenze eroiche del 1980, altro libro di genere saggistico, che avrebbe però, a detta del suo stesso autore, il limite di essere una mera collezione di interventi critici, ognuno concluso in sé e autosufficiente. La democrazia magica, invece, pur raccogliendo di nuovo articoli e saggi scritti durante gli...
di Domenico Pinto
Dopo La marea umana (2010), Franco Cordelli torna a pubblicare un'opera narrativa, e lo fa con quel che appare il suo romanzo più assorto, vertiginoso, consuntivo: Una sostanza sottile (Einaudi).
Un padre e una figlia si incontrano, compiono un viaggio senza meta in Provenza, l'uno per parlare, l'altra per ascoltare e scrivere. Scrivere o trascrivere cosa? Dell'ospedale, dell'attraversamento d'una malattia, di una ipotesi di felicità scaturita nel '64...
di Domenico Pinto
«Volevano i fatti. I fatti! Esigevano fatti da lui, come se i fatti potessero spiegare alcunché», osserva il narratore nel capolavoro di Conrad, quando Jim sta alla sbarra per aver abbandonato il piroscafo dov’era primo ufficiale. Il più ancipite eroe della modernità soggiace al giudizio della Storia, lui che ha lasciato una nave che in verità non affonda, immaginando, al momento del salto nella scialuppa, di aver...
Stasera alle ore 21 alla libreria di Domenico Pinto e Andrea Calavita, Lettera 22 Piazza 4 Novembre, Mesagne, ci sarà un reading di Poesie d'amore tratte da "Il peso del Ciao". Chi verrà potrà farsi fotografare su un Ciao Rosso messo a disposizione dai librai. effeffe
Poâme du Sarrà chi sa
(ispirata a mio Zio Renato autore con Roberto Murolo di questa fantastica canzone )
di
Francesco Forlani
Sitte sitte facimme, sitte sitte
Que personne...
di Antonio Sparzani
Ulivi e ulivi e ulivi senza fine corrono sul finestrino del treno che mi porta via da Mesagne e da Brindisi. Sole e ancora sole, benefico e implacabile, che ci schiaccia un po’ tutti verso il basso. Finita è la terza festa indiana, tenuta all’ISBEM di Mesagne e ricca, se non di sterminate masse partecipanti, di contributi di grande livello, di relatrici e relatori, indiani e non....
sabato 30 giugno - domenica 1 luglio
all'ISBEM
c/o Ex Convento dei Cappuccini - Via Reali di Bulgaria - 72023 Mesagne (BR)
(come arrivare)
Programma della festa
SABATO 30 GIUGNO
ore 16:30
L'ordine nella scienza
Interviene Antonio Sparzani
La scienza, come ha mostrato Paul Feyerabend, procede malgrado se stessa, contro il proprio "metodo" e il proprio ordine interno. Quest’ordine, mantenuto per periodi più o meno lunghi da quei vincoli che Thomas Kuhn chiamava paradigmi, è in realtà una...
di Domenico Pinto
Un desiderio di chiarezza, come dire di pace, imperturbabile e dirimente, sarebbe il sogno di qualunque osservatore. Non si hanno invece che frammenti, una sequenza di fotogrammi, nulla che ancora custodisca un senso fuorché la corrente di emozioni che continua a attraversare la città di Mesagne. Ora che una larga folla si va adunando in piazza IV Novembre, dopo due giorni dall’attentato alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi,...
di Domenico Pinto
«Non sapersi orientare in una città non vuol dir molto. Ma smarrirsi in essa come ci si smarrisce in una foresta, è una cosa tutta da imparare.» Cominciava così il quadernino di tableaux che Benjamin mise insieme nell’Infanzia berlinese, il cuore segreto e favoloso della propria immagine da fanciullo. Il Tiergarten, la Colonna della Vittoria, il mercato di Piazza Magdeburgo, per un uomo cui le strade di...
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Cari abbonati e abbonate di Murene, e cari lettori e lettrici indiani,
Vorremmo raccontarvi che cosa ha significato, sino a oggi, per noi di Nazione Indiana una scommessa che si chiama “Murene”. Noi siamo soprattutto una realtà elettronica, informatica, virtuale, ma abbiamo voluto vagabondare anche nei luoghi fisici, nei...
Il presente articolo è apparso sul «manifesto» del 24.06.2011 con il titolo Geografie mentali di Ingo Schulze.
di Domenico Pinto
«Come si è perduto ogni fascino della finzione!, pensai allora pieno di malinconia. E come si è perduto ogni piacere nel gioco del senso… o così sembra». L’adito ai ‘bozzetti italiani’ di Arance e angeli, nuova prova letteraria di Ingo Schulze nella nitida traduzione di Stefano Zangrando, è questa epigrafe tolta...
di Gianni Biondillo
Hans Henny Jahnn, 13 storie inospitali, Lavieri edizioni, traduzione di Elisa Perotti, 189 pagine
Hans Henny Jahnn è autore poco conosciuto anche nella sua stessa patria. Scrittura anomala la sua, fuori dal canone codificato della letteratura del Novecento in lingua tedesca, eppure autore di altissima qualità, tranquillamente accostabile ai più famosi monumenti letterari della prima metà del secolo. Solo che Jahnn è uno scrittore inospitale, come le storie...
Venerdì 17 settembre
ore 21:00
Aula Polifunzionale via per Origgio
angolo via S. Martino
Uboldo (VA)
Si presenta il volume di poesia di Marco Ceriani
Memoriré
Lavieri 2010
Interverranno con l'autore:
Paolo Giovannetti, Domenico Pinto, Patrizia Valduga, Rodolfo Zucco
di Andrea Raos
“Murene” è la collana cartacea di Nazione Indiana.
La quarta di copertina dei primi tre numeri recita:
“Murene è una collana nata da nazioneindiana.com e distribuita per sottoscrizione a lettori consapevoli e inquieti. Indifferente alle mode, propone testi di autori italiani e stranieri per sondare quelle esperienze letterarie che spesso l’industria culturale non ha il coraggio di sostenere. Scatto artistico e al tempo stesso etico, strumento leggero di...
di Enrico De Vivo
Ritorna a Napoli Gianni Celati, in compagnia degli amici Cavazzoni, Rizzante, Schneider, per interpretare una singolare “Recita”, organizzata dalla Fondazione “Premio Napoli” a Palazzo Reale per il 22 marzo (ore 17,30), incentrata sulla pubblicazione del suo ultimo libro, “I sonetti del Badalucco nell’Italia odierna” (Feltrinelli 2010), in cui lo scrittore emiliano ricostruisce la vita, i pensieri e le opere del grande attore veneziano Attilio Vecchiatto. Celati...
ZIBALDONI E ALTRE MERAVIGLIE
Anno VIII - Quarta Serie, Numero 9
Napoli - Palazzo Reale
22 marzo 2010 ore 17:30
LA FONDAZIONE “PREMIO NAPOLI”
in collaborazione con
“Zibaldoni e altre meraviglie”
QuiEdit Edizioni
Lavieri Edizioni
presenta
“IL BADALUCCO, IL LUNATICO E ALTRI FANTASMI”
- Tre atti e una jam session -
I ATTO
“Il Badalucco”
Gianni Celati legge “I sonetti del Badalucco nell’Italia odierna” (Edizioni Feltrinelli 2010)
II ATTO
“Il Lunatico”
Ermanno Cavazzoni legge “Il limbo delle fantasticazioni” (Edizioni Quodlibet 2009)
III ATTO
“Altri fantasmi”
Giancarlo Alfano, Gianni Celati,...
di Domenico Pinto
La sagoma gigantesca di Jakob attraversa un binario poi l’altro, scema, intorbidisce mano a mano che si avvicina alla cabina di controllo. Sulle linee dei binari che conosce come la propria mano, in una stazione della Germania dell’Est, molto probabilmente Dresda, il ferroviere onnisciente viene travolto da una locomotiva mentre tenta di evitarne un’altra. L’ipotesi che Jakob abbia commesso un errore si può segnare col carbone bianco....
di Domenico Pinto
Nata nel 1953 a Nitchidorf, comune di millecinquecento anime della Romania appartenente alla minoranza degli Svevi del Banato (un ramo della più vasta famiglia degli Svevi del Danubio) Herta Müller porta scritto nel palmo della mano un destino di duplice oppressione. Prima c'era stata la violenza sovietica verso un paese fascista, che con Antonescu era stato alleato di Hitler: dal gennaio del 1945 tutti i tedeschi romeni...
«Scaffali nascosti», senza pretese di completezza, vuole disegnare una mappa dell’editoria indipendente dei nostri tempi. Medio-piccoli, piccoli, piccolissimi editori, spesso periferici, con idee e progetti ben precisi, che timidamente emergono, o forse emergeranno, o si spera che emergano, fra gli scaffali delle librerie. A cura di Andrea Gentile (andreagentilenazione_at_libero.it).
di Andrea Gentile
Raccontare come sono andate le cose quella volta. Quella volta che Peppino Impastato fu fatto fuori con una carica...
di Ugo Coppari
L’amore tre puttane e la bigiotteria sotto la sabbia
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Quando l’amore si fa vivo non puoi farci niente. L’unico amore che può servirti è quello morto e opacizzato, che non sogna i cavalli bianchi.
Alfonso non sa andare a cavallo, ma si è innamorato di Stefania. Me l’ha confidato l’altro giorno al mare, mentre Bino cercava le cose sotto la sabbia col metal detector. Siccome aveva le cuffie alle...
di Marco Rovelli
All'inizio sembra un sogno, uno di quei sipari che Schmidt alza nel corso della narrazione: un uomo solitario che vaga per boschi e strade di campagna deserti, solo scheletri umani a segnare il cammino. Dopo un certo numero di pagine, in cui sei “preso” nella fantasmagorica lingua di Schmidt, catturato nei suoi interstizi, nei suoi ritmi, ti accorgi che è invece tutto fantasticamente vero: una guerra, una...
di Domenico Pinto
«Erice, odoranti di salvia i suoi paradisi, ingiù dallo scosceso il mare cresputo immobile, terse come stoviglie le strade spirali, ingressi ed imposte chiusi, laddentro cortili dove minuscole lune l'acqua nei profondissimi pozzi in echi, ben scarsa entro cisterna simmetrica, framezzo qualche albero, mura mura convolvoli, secondari usci su candida viuzza tra verdi persiane opposti a quelli maestri».
È il bandolo di Testamento, e già il lettore ha...
Invitati, in buona fede, da Luigi Argentieri, Domenico Pinto e Francesco Forlani, presenteranno domani 24 luglio, il romanzo Autoreverse (ed. Ancora del Mediterraneo) alle ore 18h30 presso l'ex convento dei Cappuccini. Mesagne (BR)
di Domenico Pinto
Dresda come appare prima che sia distrutta, nel fotogramma aereo da ovest, è un radiante traversato dai ponti Augustus, Albert e Carola; l'esse dell'Elba la taglia, quasi scaturita dalla mente di un geometra taoista. A quell'altezza il braille dell'abitato, in legno dolce, era ancora fittissimo.
Dall'isola ferroviaria, che non vediamo, a Racknitzhöhe, oggi vi sono cinque fermate di tram: Gret-Palucca-Straße (dal nome della ballerina amica di Beckett, che...
di Domenico Pinto
«Passano donne meravigliose. Io cammino su questa zattera oblunga, dentro una rete di manifesti, di affissi, di visi, di luci; mi addentro nei labirinti di ànditi, androni, passaggi, gallerie, scorciatoie, che la contornano. Dappertutto un inconfondibile aroma di cultura centroeuropea. Io conosco le angustie economiche, gli scompensi che affliggono questo paese, risalito a stento dalla morta palude dello stalinismo. Ma mi consolo, pensando che, se non domeranno...
di Domenico Pinto
Ottavio Fatica, nato a Perugia, vive e lavora a Roma. È fra gli interpreti più profondi della letteratura in lingua inglese. Ha lavorato a lungo per Theoria, Einaudi e da diversi anni per Adelphi. Ha vinto il Mondello per la traduzione di Limericks di Edward Lear e nel 2007 il Monselice per la traduzione di La città della tremenda notte di Kipling. Ora è al suo esordio...
Scoprire e tradurre un classico del Novecento tedesco:
ARNO SCHMIDT
Letture e traduzioni da Brand's Haide.
Seminario all'Orientale di Napoli
Facoltà di Lettere e Filosofia
11 maggio 2009, via Marina aula 1.4, ore 13-15
12 Maggio 2009, via Marina aula 3.1, ore 16-18
di Lorenzo Esposito
"Quanti siamo in questa casa?", "A parte i fantasmi, quattro o cinque". Questa stupefacente - e, conoscendo Raoul Ruiz, molto poco involontaria - definizione di cinema, è resa in un semplice dialogo di Nucingen Haus. Da Henry James a Edgar Allan Poe (fino a Balzac, da cui è curiosamente tratto il film), è sempre stato così: il battito del fantasma è una fonte elettrica tanto potente quanto...