Una proposta, nel nome dell'onestà intellettuale, di Diego Ianiro
Cari amici di Nazione Indiana,
chi vi scrive ha sostenuto, e sostiene, una posizione nettamente critica nei confronti della politica dello Stato d'Israele da quando ha avuto modo, per brevissimo tempo, di toccare (sfiorare?) con mano i suoi effetti nella West Bank nel 2005. Ne ha parlato proprio qui come altrove.
Chi vi scrive sa che il governo italiano, indipendentemente dal colore sbiadito...