di Giorgio Mascitelli
La lettera dei 600 docenti universitari al governo sulla crisi della conoscenza dell’italiano nelle giovani generazioni apparsa nelle scorse settimane ha avuto il merito indubbio di porre l’attenzione generale sul problema delle competenze linguistiche nazionali, argomento che di solito non occupa esattamente la prima pagina dei giornali; anzi tradizionalmente questioni del genere sulla stampa vengono affrontate a ridosso di ferragosto quando tutti sono in vacanza e le...
di Giovanni Accardo
Non c’è apprendimento significativo senza coinvolgimento emotivo degli studenti ed esso sarà tanto più facile quanto più l’insegnante sarà sentito dagli studenti appassionato e vicino a loro. Questo ovviamente non significa rinunciare alla naturale asimmetria che c’è in ogni processo di apprendimento, dove chi insegna ha più sapere ed esperienza di chi impara. Però se l’insegnante si mette in gioco, ad esempio con riferimenti alla sua...
di Chiara Valerio
(...) se non che arrecava sconforto il doverci allontanare dalle usanze,
le quali tengon luogo di legge, quando vengon fermate dal giro de' secoli.
N. SANTANGELO, Discorso inaugurale del VII Congresso degli Scienziati Italiani, Napoli, 1845
Gent.mo Signor Ministro della Pubblica Istruzione sono una docente di scuola secondaria superiore e vorrei sottoporle una questione che, se io insegnassi retorica, potrebbe apparire davvero oziosa e un esercizio per studenti brillanti, ma...
di Christian Raimo
Negli ultimi anni è venuta fuori da più parti l'idea che in Italia la scuola stia vivendo una profonda crisi. Se è vero che quella scolastica è una specie di crisi di sistema (se leggete la letteratura di un secolo e mezzo di scuola italiana, da Ada Negri a Leonardo Sciascia a Domenico Starnone, la maggior parte racconta di una scuola in crisi, spesso sull'orlo del crollo),...