Se dio vuole noi romanzieri italiani non viviamo in uno di quei paesi noiosoni in cui non succede mai niente, quegli stati laconici e disciplinati dove il governo rubacchia con puntigliosa discrezione, la gente lavora pedissequa, i calciatori calciano, le mucche sonnecchiano, i treni sfrecciano in orario, senza mai rompersi e senza mai esplodere, la malavita è ancora tutta disorganizzata. Per fortuna da noi al governo ci vanno dei...