Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici che denunciano la totale mancanza di vitalità del romanzo e della poesia nell’Italia contemporanea?
Questi giudizi sommari sono forme della stessa isteria ideologica che anima da decenni dibattiti inutili. Questi critici-guru, questi santoni pataccari che da generazioni intonano litanie funebri sul romanzo… Sarebbe divertente studiare da vicino i...
di Claudio Piersanti
Un pomeriggio d’estate, ormai di tanti anni fa, andai a trovare Romano. Ci andavo spesso in quel periodo, forse avevo anche qualche appuntamento di lavoro a Firenze. Quel che conta è che andai, annunciandomi con una telefonata anche se Romano non usciva mai, verso le quattro come tante altre volte. Non c’era alcun bisogno di un motivo per andarlo a trovare quindi non dissi niente e mi...