di Elisabetta Abignente Arrivò il suo compleanno, e Luciano notò come fosse sempre più numerosa la schiera di enti e istituti che ne celebravano l’occorrenza, con una proporzione inversa rispetto alle persona a cui poteva attribuire un volto.
di Edoardo Pisani Nel compendio a Storia della Russia di Nicholas V. Riasanovsky, Sergio Romano scrive che nei primi anni Novanta ci si domandava quali conseguenze avrebbe avuto la morte dell’Urss sulla situazione politica mondiale
di Orsola Puecher
... l'organetto a manovella che gira il suo disco di metallo traforato insieme al cerchio delle bambine, figurine danzanti di un carillon, ci fa subito capire che stiamo entrando in una dimensione delicata e parallela.
di Gianni Biondillo
Fabio Stassi, L’ultimo ballo di Charlot , 2012, Sellerio, 279 pagine
Credo di poter dire senza tema di smentita che L’ultimo ballo di Charlot sia il libro più sorprendente che mi sia capitato di leggere quest’anno. Da un lato per l’argomento trattato, così lontano dai classici deprimenti temi nazionali, provinciali e senza sangue, dall’altro per ambizione di voler parlare di un vera e propria icona globale senza paura...
Giovanni CÁMPI scrisse
Nevio GÁMBULA recitò
Orsola PUÉCHER animò
Simpliciter: - Come contare su di me, che son nulla più di un personaggio, per altro di un dialoghetto teatrale in cui mi si imagina 1 autore dello spettacolo “La burla del tempo” e suo spettatore al contempo?
Complicatibus: - Il tempo, al meno quel tempo, va ora interrotto, ché non c’è più tempo, se non d’altri tempi, ora.
Simpliciter: - Ma...