a cura di Andrea Carloni Leggere davvero una poesia implica sempre un atto di riformulazione interiore e dunque di rilettura: e sollecita l’affinamento di una dote specifica
Nota
di
Alida Airaghi
CHARLES BUKOWSKI -UNA TORRIDA GIORNATA D'AGOSTO – GUANDA -PARMA 2014 - EURO 14 - PAGINE 159 - Traduzione di Simona Viciani
sto usando questa poesia per riempire lo spazio/ mentre bevo/ il mio ultimo bicchiere di vino//stasera// è stata una serata soddisfacente: ho visto un/ eccellente incontro di pugilato/ prima//messo l'antipulci ai gatti// risposto a due lettere/ scritto quattro poesie./ certe notti scrivo diecinpoesie/ rispondo a sei lettere
Quale fosse il...
di Giuseppe Zucco
Si sa, gli scrittori sono esemplari romantici: così il cinema, quando non è impegnato nella caccia al retino della propria figura romantica per eccellenza, cioè il regista (ultimo capofila, Hitchcock), mobilita schiere di professionisti e maestranze per catturare e offrire al pubblico il visino pallido, tendenzialmente deperito ma luciferino, di un asso della penna.
Ovviamente, sfogliando l’albo mondiale della letteratura, esiste una quantità di scrittori la cui vita...
di Giuseppe Zucco
Giuseppe del Moro è il protagonista di questo romanzo. Dottorando, assegnista, ricercatore, alla fine un perfetto esemplare di precarietà sociale e esistenziale - soprattutto una persona distratta, ma distratta a livelli epici. Com’è nato e si è sviluppato durante la scrittura del romanzo questo personaggio?
Giuseppe prima di essere un personaggio è la voce narrante del libro. Ho capito che volevo un personaggio che fosse al tempo stesso...