di Carla de Falco
la secca
tra carcasse arancio di granchi
le cui chele sono inutili per sorte
cammino a passo fermo e piedi nudi
lungo una cerniera limacciosa.
una lunga, umida ferita
tra due franti, lacerati lembi azzurri:
uno torna vinto alla sua terra
l'altro vola libero alla vita.
* * *
L'odore dell'uva
io ricordo l’odore dell’uva
che apriva il cuore all’estate
raccontando del giorno più chiaro
della luce fino dentro ai filari.
gravidi chicchi ricurvi
e foglie larghe a ventaglio
nell’ombra a proteggere...