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caravaggio

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Mots-clés__Scacchisti

di Nadia Liberati
«Vedi,» disse «secondo lo psicanalista Reuben Fine, che fu per lungo tempo uno dei più grandi giocatori del mondo, esistono due specie antitetiche di scacchisti. Da una parte c'è l'eroe, che non ha altra religione, altra ragione d'essere, che non siano gli scacchi

Non esiste morte che non sia violenta

di Demetrio Paolin FIGURE III (Parigi/Tanaro) Il fiume ruinò. Nessuno seppe nulla solo acqua che portava via alberi, arbusti, pietre. Ridisegnava il suo letto, ridisegnava il paesaggio. Svuotava greti e torrenti. Si portava dietro tutto vorticando. E più erano strette le vie e più l'acqua turbinava violenta come un re invasore che niente rispetta o salva, ma tutto distrugge, diserba e annulla. Non era un suono o sibilo che l'accompagnasse, ma un sotterraneo...

La Natività del Caravaggio. Dei delitti, delle pene. E dei reati caduti in prescrizione.

di Cristina Babino Al centro, una Madonna giovane e plebea, con le mani ancora appoggiate al grembo appena svuotato del suo miracolo, il capo e lo sguardo rivolti al giaciglio improvvisato dove s’allunga tenerissimo il corpo del Bambino. Sulla destra San Giuseppe ci volge le spalle, colto nella sorpresa di uno scatto improvviso e ritorto (forse un implicito riferimento michelangiolesco), in conversazione con un (probabile) Fra Leone appoggiato stancamente al...

Note per uno Story Border

Narcisse Revisited, Caravaggio ? « Fece alcuni quadretti da lui nello specchio ritratti. Et il primo fu un Bacco con alcuni grappoli d'uve diverse » Giovanni Baglione su Caravaggio , nelle Le Vite de' Pittori, Scultori, Architetti, ed Intagliatori del 1642 “Mentre attraversava la strada, diretto verso la farmacia all’angolo, girò involontariamente la testa ( un bagliore gli aveva colpito di rimbalzo la tempia ) e vide - col rapido sorriso con...

Caravaggio e Hirst: il luogo della violenza

di Davide Racca Napoli presenta la violenza anche nei suoi musei più prestigiosi. Sembrerebbe un assurdo che luoghi deputati alla conservazione e fruizione di opere d’arte mantengano così viva nel proprio interno la carneficina che anima le cronache locali e nazionali e calcola il numero di nuovi aiuti militari sul numero sempre crescente di morti per camorra. L’arte, nonostante il suo statuto di sublimazione del vero su di un...
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