di Glen Sorestad
(trad. di Angela D'Ambra / Renata Morresi)
Scende la sera su Okema Road
I cervi coda-bianca venuti a pascolare emergono dal bosco dove
i giorni sono liberi da occhi indiscreti ed intrusioni umane.
Nella luce che recede sono insostanziali, uno con la foresta,
nel silenzio totale, apparizioni timide, cauti ma curiosi.
Langue il fulgore del tramonto; alberi e arbusti sfumano in un unico,
in lenta fusione nella notte nera. Per il momento,
in questo crepuscolo,...
di Gianni Biondillo
Miriam Toews, Un tipo a posto, Marcos y Marcos, 2013, 328 pagine, Traduzione di Daniele Benati e Paola Lasagni
Millecinquecento abitanti, non uno di più, non uno di meno. Solo così Algren può ambire al titolo di Città più piccola del Canada, surclassare le altre pretendenti e avere in premio la visita del primo ministro per la festa nazionale del primo luglio. Un problema che può apparire di poco...
di Gianni Biondillo
Nicolas Dickner, Apocalisse per principianti, Keller editore, 2012, traduzione di Silvia Turato, 226 pag.
Di romanzi che raccontano il superamento della personale linea d’ombra, con protagonisti adolescenti, maschi, occidentali, inquieti e piccolo borghesi, che vivono in una profonda provincia di qualunque parte del mondo, ne abbiamo letti fin troppi, la maggior parte prevedibili e noiosi. Non me ne era mai capitato però uno così scatenato, divertente e a tratti...
Andrea Inglese
Tentativo Primo
Ecco Montréal così come l’ho lasciata. Una città che le mie sofisticate tecniche d’oblio hanno ridotto ad una semplice frase. “Non c’era la guerra.” (È più facile vivere qualche giorno in una città dove non c’è la guerra.) Questo è il ricordo più vivido, più certo. Posso essere stato manipolato, mi hanno magari rapito, per poi drogarmi, e attraverso ipnosi impormi alcune immagini o frasi fatte,...