di Valentina Parisi
Natasha Wodin Veniva da Mariupol, L'orma, 2018, pp 384, euro 21, traduzione di Marco Federici Solari e Anna Ruchat
Tra le pagine più rimosse della storia europea che, malgrado l’accelerazione temporale veicolata dai media, non possiamo non considerare recente, almeno in virtù dei legami di consanguineità che ci legano ai protagonisti più o meno involontari di tali vicende, v’è indubbiamente quella degli Zwangarbeiter, ossia dei “lavoratori forzati” deportati durante la...