di Angelo Mastrandrea
da IL PAESE DEL SOLE
EDIESSE Marzo 2014
All’ingresso di San Gregorio c’è una voragine lunga qualche decina di metri e larga un po’ meno. «Lì c’era casa mia, è stata abbattuta perché pericolante, attendo che arrivino i soldi per ricostruirla».
Carlo Cinque abitava dove ora crescono le erbacce, in questo borghetto di case in pietra che piange il cuore a vedere così malridotto: ferito a morte dal terremoto di...