di Andrea Caterini
Quanto potrebbe cambiare la nostra percezione dell’opera di Malcolm Lowry se solo venisse finalmente tradotto il suo epistolario? Cosa potremmo scoprire di quel privato che Lowry maschera e reinventa in tutte le pagine dei suoi libri? Mi chiedo: è davvero necessario, dico per uno scrittore tanto egocentrico quanto bugiardo (come scrive spesso di se stesso nelle sue opere), sapere qualcosa di più di quello che già ci...