di Andrea Inglese
Battaglia politica e battaglia culturale: una confusione.
Il grande tema di fine estate (“Scrittori e lettori Mondadori: che fare?”), capace di suscitare massicce discussioni in rete e sulla carta stampata non è certo nuovo né scoperto da Vito Mancuso. Difficile, certo, definirlo questo tema, che deve la sua forza catalizzatrice forse al suo carattere ambiguo: questione politica, etica, letteraria, o di costume? Di certo, questa volta,...
a cura di Lorenzo Galbiati - traduzione di Daniela Filippin
Jeff Halper, ebreo israeliano di origine statunitense (è nato nel Minnesota nel 1946), è urbanista e antropologo, e insegna all’Università Ben Gurion del Negev.
In Israele ha fondato nel 1997 l’ICAHD, Israeli Committee Against House Demolitions ( www.icahd.org ), associazione di persone che per vie legali e con la disobbedienza civile si oppongono alla demolizione delle case palestinesi, e...
di Naomi Klein - the Nation - via Megachip
È ora. Un momento che giunge dopo tanto tempo. La strategia migliore per porre fine alla sanguinosa occupazione è quella di far diventare Israele il bersaglio del tipo di movimento globale che pose fine all'apartheid in Sud Africa.
Nel luglio 2005 una grande coalizione di gruppi palestinesi delineò un piano proprio per far ciò. Si appellarono alla «gente di coscienza in tutto...
Di Andrea Inglese
Mi rendo conto che “olimpiadi” e “diritti umani” sono una coppia di concetti indissolubili. Mi rendo conto che l’avvento delle olimpiadi si accompagna in modo costante con la preoccupazione dei diritti umani. Mi chiedo, per altro, perché non si proponga di fare olimpiadi tutti gli anni, in modo da tenere più desta l’attenzione del mondo sullo stato dei diritti umani. Insomma, l’equazione dovrebbe funzionare: più olimpiadi, più...
“L’entytà maffiosa”. Una storia da ridere. (KarmaRoma remix)
(Questa storia da ridere si svolgeva tanti, tanti anni fa:)
Alcuni Stati stranieri si rifiutavano persino di utilizzare il nome ufficiale, Ytalya, e insistevano a chiamarla “l’entytà maffiosa”, semplicemente, come a negarne l’esistenza. Insistevano bene su ogni sillaba nel pronunciare quel nome, fino a farlo soffiare come un serpente in trappola. Il fatto stesso che la “democrazia” detta “Ytalya” esistesse era per...
(Questa vuole essere una proposta di un dossier dedicato alla dissidenza intellettuale in Israele. Di esso fanno già parte alcuni pezzi postati su NI - qui e qui.)
Di Francesco Forlani, Lorenzo Galbiati, Daria Giacobini, Diego Ianiro, Andrea Inglese, Fabio Orecchini.
È passato più di un mese dalla proposta – pubblicata qui su Nazione Indiana – che intendeva essere un’alternativa sia al pieno sostegno della Fiera del libro di quest’anno sia...