di Mariasole Ariot
John Cage In a Landscape
La distanza che separa il voler essere dall’essere, questa sacca nera stomacale, quando la notte buca il ventre ed esce il buio dalla bocca: si affianca il nero al nero, gli oggetti ricoperti da pelli animali, l’animale che si muove ridendo rannicchiato alla finestra. E’ questo dolore immobile, la staticità dell’assenza, le presenze che gridano la stanza.
Una bocca
non è una parola
Si...
di Andrea Inglese
Tutto l’erotismo è lì, concentrato sulla bocca, è tutto nel primo piano, nel volto, che è una faccia piatta, larga, e dentro questa faccia si apre una bocca, come uno strano gorgo, dov’è impossibile capire per quale verso tiri la corrente, se siano vampe, irradiazioni che salgono, come da una ferita vulcanica, sott’acqua, o risucchi a perpendicolo, come in uno scolatoio, dove l’acqua si torce su...