di Helena Janeczek
Egemen Bagis, il ministro turco per gli affari con la UE, ha annunciato ieri sera che chiunque si avvicinerà a piazza Taksim sarà «trattato dalla polizia come un terrorista». La dichiarazione sembra un avallo ex post dello stato della repressione già in atto. Le testimonianze, i video e le foto da Istanbul parlano di ustioni e piaghe causate da sostanze chimiche mischiate all’acqua degli idranti, di attacchi...