di Paulina Spiechowicz
Catastrofi a distanza
Ho visto l’esplosione per la prima volta tramite un video condiviso su di un gruppo whatsApp. Non ho capito subito che cosa stesse succedendo. Come spesso accade sui social networks, le immagini arrivano prive delle didascalie e, sullo schermo, tutto è ridimensionato. Hanno seguito altre foto, più precise, più inquietanti: quella della finestra della mia cucina ridotta in frantumi, saloni di case di...