Per la poesia di Bartolo Cattafi
di Raoul Bruni
Siamo stati abituati a classificare gli scrittori italiani del Novecento per generazioni, correnti, poetiche; oppure attraverso categorie storiche o geografiche che consentano di sistemare gli autori nelle caselle di uno schedario precostituito. Con questi criteri è stata allestita la maggior parte dei manuali e delle antologie, e si è formato il canone letterario dell’ultimo secolo. Ma il Novecento, quello italiano specialmente, è...
Nella palpebra interna è un saggio di Riccardo Donati dedicato al rapporto che alcuni tra i maggiori poeti italiani del secondo Novecento hanno intrattenuto con le arti della visione, includendo autori ormai storicizzati(tra gli altri, Pasolini, Zavattini, Sanguineti, Testori, Luzi, Gatto, Scialoja) e voci della stretta contemporaneità (Frasca, Ottonieri, Magrelli, per non citare che alcuni nomi). La novità del libro risiede nel tentativo di formulare un coerente e articolato...
di Andrea Inglese
1. L’incontro
Ho scoperto Cattafi negli anni Novanta, in un momento particolarmente delicato del mio apprendistato poetico. Avevo ormai abbandonato la fase dei tentativi di poesia che Auden definisce “immaginari”, e mi trovavo finalmente in quella condizione, in cui si oscilla tra lo scrivere delle poesie “brutte”, con voce propria, e lo scriverne di “belle”, imitando la voce altrui. Ovviamente, come ricorda ancora Auden, l’unica salvezza sta nell’imitazione....
di Bartolo Cattafi
Tunnel
Venimmo fuori da una lunga notte.
Alla finestra il mare
estivo, buone notizie ai fili
del telegrafo, schiocchi
di vento sulla tenda.
Poi una mano
cambiò la leva nel quadro dei comandi.
Tutto scompare.
Il tunnel ricomincia.
*
Fuoco
Era tutto bollente
cibo tazza bevanda
posata recipiente
la tua stessa gola
e lo chiamasti
gli mandasti a dire
che in questo luogo
non c’era fuoco sufficiente.
*
Ingresso
Non parlo della luna nel pozzo.
Parlo d’un colore di cacao
appena un poco rosato
però non parlo di rose e di...