di Mariasole Ariot
La parola è già movimento, atto, agire: qualcuno la sta ascoltando, e l'ascolto produce, incide, traccia. L'ascolto, anche quando passivo, è sempre attivo.
Le ultime dichiarazioni del Ministro degli Interni, un videomessaggio vagante nei social, pronunciato con la stessa leggerezza del mezzo, dice qualcosa che non può sparire nell'invisibilizzazione che il mezzo, nella sua produzione ipervelocizzata, in cui tutto ciò che appare, appare per un secondo e poi...
(A cavallo tra il vecchio anno e il nuovo, ho cominciato un nuovo capitolo di una cosa lunga che vado scrivendo da tempo. Questa è la sua versione beta, ovviamente – ma anche un augurio: che di capitoli da aprire ce ne siano moltissimi, per tutti voi.)
di Giuseppe Zucco
Spalle alla basilica di San Lorenzo, seduti sull’erba rada del parco, Mario e Cristina si baciano – ma non come fosse...