di Biagio Cepollaro
Il progetto delle autoantologie in questo tempo di espressività diffusa vorrebbe costituire un momento di lentezza, di ripensamento, di responsabilità autoriale proprio quando il paesaggio si configura come tendenziale indebolimento del nesso tra passato e futuro, caratterizzato da smemoratezza, da “naturale” assenza di fondamenti. La parola poetica non può essere considerata indipendentemente dai contesti entro cui nasce e a cui direttamente o indirettamente si rapporta. L’estetizzazione diffusa,...
Devi fare attenzione, orientare lo sguardo
in direzione del flusso: è bianco il velo
che lambisce i contorni, che accieca:
tu al bianco devi cedere, muto
aderire all’indifferenza delle cose.
(da: Gli Aspri inganni, Lietocolle, 2004)
SCANDIRE IL TEMPO
Devi intonare la litania dei corpi
di quelli esposti nel riverbero dei fari
di quelli accolti nel marmo degli ossari
devi orientarti per i tracciati amorfi
tra le scansie dei centri commerciali
scandire il tempo di giorni disuguali
devi adattarti al ritmo delle...