di Gabriele Doria
Questa storia comincia, ovviamente, con un uovo. Per essere precisi, un uovo appeso ad una grande conchiglia. L’uovo fluttua sopra una scena affollata: vediamo vecchi dalle vesti lacere e sciancate, crani spaccati, piaghe in suppurazione
di Giulia Pigliapoco
È solo quando si riconosce vita a tutto ciò che si dà storia, e che non è solo lo scenario di essa, che si rende giustizia al concetto di vita.
La vita si può intendere come creazione artistica data dal circostante. La vita è un’opera d’arte nella quale le immagini che si creano da essa sono formule di comprensione della vita stessa. Bisogna saper aprire gli occhi...
di Giuseppe Merlino Vengo subito a Yasmina Reza e a un suo testo teatrale perfetto, Arte (2009), nel quale mi è sembrato di leggere un Misanthrope dei giorni nostri.
disegni e testi di Elena Tognoli
Il pacco scivolava veloce
su rotelle.
Al pacco si può lasciare un ultimo messaggio
a distanza di vivavoce.
Aveva paura che al centro di smistamento
confondessero il suo pacco
con un altro pacco.
Il suo pacco sapeva di fiori
finti.
Forse il pacco era vuoto
(forse c’era speranza).
Il pacco era circondato da mura visibili.
Il pacco era circondato da mura invisibili.
Con uno sforzo metafisico
il pacco fu incoraggiato a partire.
(Ricevuta di ritorno).
Un giorno si svegliò ed...
di Andrea Balietti
-"Ogni arte è magia
Non esiste mezzo più potente dell’Arte per ottenere l’apparizione visibile dei veri Dei."
(Aleister Crowley)
La nascita dell’arte deriva da un gioco; fu istinto non intenzione a guidare il primo gesto, il gesto antico del rifiuto, della vergogna di esser diventati umani, di aver sacrificato il tempo al lavoro, la seduzione alla produzione, l’animalità alla civiltà. Non fu azione ma rito, atto magico, ludico e...
di Giuseppe A. Samonà
Le nove porte, riflessione a più voci sulle relazioni fra lo sciamanesimo e l’arte contemporanea, è un libro sontuoso eppure discreto, e brillante, unico: proprio come Romano Mastromattei, l’autorevole studioso di sciamanesimo – nonché finissimo conoscitore di arte contemporanea – che con le sue ricerche ne è stato il principale ispiratore; e anche, materialmente, l’autore di ben quattro dei quattordici contributi che lo compongono, insieme a...
di Giacomo Sartori
https://www.youtube.com/watch?v=fllO7u1jHdo
Duemila e cinquecento anni fa i nostri eminenti filosofi hanno deciso che gli animali non hanno cervello, o insomma non lo sanno usare, e noi ce ne siamo subito convinti, mettendo a tacere i pochi, per esempio Plutarco e più tardi quel poverello di San Francesco, che osavano insinuare il contrario. E visto che non avevano cervello, o insomma non lo usavano, nei tempi più ravvicinati abbiamo...
(La Pietà di Girolamo Troppa. Alatri, Chiesa degli Scolopi, fino al 17 giugno 2018)
di Tarcisio Tarquini
Questo quadro merita un racconto. Raffigura una Pietà, è stato dipinto in un anno imprecisato ma non prima del 1680 e non dopo il 1685, ne è autore Girolamo Troppa, un pittore nato in un piccolissimo borgo della bassa Sabina, Rocchette, che fu per secoli sede di vacanza della curia pontificia, a parecchie decine...
Un secondo momento della giornata è stato dedicato al teatro come studio della polifonia scientifica e come passe-partout a rimedio delle mortificazioni settoriali. L’incontro, tenuto dal regista e direttore del Minimo Teatro Maurizio Boldrini a partire dalla sua “Lezione su Carmelo Bene” (Nazione Indiana si era già occupata di questo volume), è stato introdotto da un intervento di Gianluca Pulsoni (ricercatore e giornalista del Manifesto) indirizzato a restituire il timbro degenere di Carmelo Bene oltre le demarcazioni geografiche.
di Giorgiomaria Cornelio
Prima parte
PERFORMATIVE ARTS TODAY: Like a Grave of a Stone, Like a Cradle of a Star”
Trinity College Dublin – 2 Febbaio 2018.
Direttori: Dr Giuliana Adamo (Professor in Italian, School od Languages, Literatures
and Cultural Studies, Trinity College Dublin) / Bianca Battilocchi (Ph.D. candidate).
Direttori Artistici: Giorgiomaria Cornelio e Lucamatteo Rossi
Il 2 febbraio si è tenuto, presso il Trinity College di Dublino, l’evento Performative Arts Today: Like the Grave of...
di Marco Giovenale
La mostra Faccioni, di Eva Macali, installa e dispone a Roma, nelle stanze del Centro Luigi Di Sarro (dal 16 giugno, e ora fino al 22 luglio su appuntamento), e poi in autunno presso la Casa internazionale delle donne, un numero parco ma tutt’altro che avaro di opere: grandi sagome di visi di donne; figure per lo più sottratte alla cartellonistica pubblicitaria, icone dagli occhi sfuggiti-sfuggenti.
“Gli occhi,...
a cura di Blare Out
10-11 marzo 2016 - Venezia
Opening: giovedì 10 marzo ore 17:30
Palazzo Mora, Str. Nuova, 3659, Venezia
Ca' Bernardo, Dorsoduro 3199, Calle Bernardo, Venezia
Blare Out presenta la terza edizione di Andata e Ritorno - Festival di poesia orale, musica e arte - che si terrà il 10 e l'11 marzo 2016 a Venezia, nelle sale espositive del primo piano di Palazzo Mora, uno degli spazi gestiti...
di Francesca Fiorletta
Il presente è indifferente e disattento, tuttavia ci teniamo in vita meditando sul cumulo dei ricordi e delle tradizioni che conserviamo. Siamo case piene di presenze in ogni trave che scricchiola, in ogni pietra che geme.
Henry James
Le apparenze, che sono il supporto della rappresentazione esterna, ci stanno a cuore più di ogni interpretazione complessiva del mondo: infatti sono tutto ciò che abbiamo per orientarci nello spazio.
Gianni Celati
La...
di Alfredo Zucchi
Negli ultimi giorni è venuta fuori una discussione accesa e feconda sul ruolo della scienza, sulla sua vera o presunta neutralità, sulla sua relazione con le discipline umanistiche – in particolare, quel delicato passaggio dalla verifica dei fatti alla loro narrazione. La discussione nasce con un articolo di Mariano Tomatis su Giap, a cui risponde Massimo Sandal. In mezzo, due interventi del direttore della rivista Le Scienze,...
di Mariasole Ariot
Godere senza utilità, in pura perdita, gratuitamente,
senza rinviare a nient'altro, sempre in passivo – ecco l'umano.
Emmanuel Lévinas
Una semifinale del 2012, due uomini, Napoli, due terrazzi. L'uno, a petto nudo, immerso nell'acqua di un gommoncino gonfiabile guarda la semifinale, l'altro, in canotta, un cappello in testa, sfoglia spartiti, ascolta un suono disteso sull'amaca. La telecamera passa dall'uno all'altro : dall'inno d'Italia cantato alla tv al metronomo dell'altro,...
di Gianni Biondillo
C’è sempre stato un prima e un dopo per te, Mario. Niente terre di mezzo, niente compromessi, zone ambigue. Un taglio netto: prima, dopo.
C’è la tua vita di ragazzo, di studente del liceo Manzoni, che al ginnasio modellava la creta di nascosto, come gioco, come inconsapevole tirocinio, come anelito. E c’è la morte di tuo padre e di tua madre, nel volgere di neppure due anni, nel...
di Andrea Inglese
Non sono uno che ogni due minuti punta il dito sull’integralismo e si dispera per la fragilità della cultura occidentale. Cerco, con spirito non pregiudiziale, di portare uno sguardo il più possibile equilibrato sugli avvenimenti. I demoni, però, sono demoni, e come tali, ad un certo punto, vanno giudicati. L’integralismo è essenzialmente demoniaco, ossia va considerato come una forma di possessione, e quindi di riduzione, d’impoverimento,...
Milano, Biblioteca Comunale Chiesa Rossa, 17-18 maggio 2014
Comitato scientifico
Luigi Ballerini, Michele Corti, Pasquale la Torre, Stefano Mayr, Laura Zanetti
Sabato 17 maggio 2014
Ore 14.00 Stefano Parise, Direttore Settore Biblioteche Comune di Milano.
Saluti
Presiede Michele Corti, Docente di Zootecnica Montana, Università degli Studi di Milano
Ore 14,10 Antonio Carminati, Sindaco di Corna Imagna (BG)
Il recupero della cultura del latte.
Intervento in diretta della casara Celina Carminati sulla lavorazione...
di Francesca Matteoni
foto 1 di Martino Margheri
foto 2/3 di Bärbel Reinhard
L’albero che si stacca dalla terra è un albero morto. Nessuna fioritura dai suoi rami, nessuna acqua trattenuta nelle sue radici. Maestoso nel suo irrigidirsi e sfaldarsi fino al nulla. Davvero nulla? L’albero che non sente più la sete accenna il volo su una materia minerale che si imprime dei suoi rami, foglie, elementi vegetali che mutano al variare della...
Il documentario Enjoy Poverty (2008) dell'artista Renzo Martens esplora l'immagine della povertà che l'Occidente ricco ha dei paesi cosiddetti in via di sviluppo; è uno dei pochi seri tentativi di misurarsi con le difficoltà dell'impegno politico dell'arte contemporanea. Pubblico qui il trailer e l'unico frammento disponible online. Il resto è paradossalmente, o in perfetta coerenza con la 'protezione' dei confini, protetto da copyright. http://renzomartens.com/episode3/film
Enjoy Poverty, Episode 3, Trailer
Enjoy Poverty,...
Ai Weiwei – Disposition
Evento collaterale della 55. Esposizione Internazionale d’Arte – Biennale di Venezia
29 Maggio – 15 Settembre 2013
Giudecca e Sant’Antonin, Venezia
Anteprima Stampa: 28 maggio ore 10.00
Come Evento Collaterale della 55. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia, Zuecca Project Space presenterà, dal 29 maggio al 15 settembre 2013, una mostra di nuove opere di Ai Weiwei. Si tratta dell’unica grande personale dell’artista nel 2013 e avrà...
di Michele Dantini
Annus horribilis. Il 2012 è stato funesto per la gran parte dei musei di arte contemporanea italiani, e il 2013, con le roventi polemiche destatesi attorno al Maxxi o il conflitto tra AMACI e CdA sulla conduzione del Castello di Rivoli, è iniziato sotto auspici persino peggiori. La “crisi” non è solo locale: rimanda a una flessione globale di autorevolezza e prestigio del contemporaneo, accompagnata da perplessità...
di Silvia Pareschi
Intervistare il proprio marito potrà sembrare un po’ strano, ma io ho fatto di peggio. L’ho tradotto. Qualche anno fa Jonathon Keats ha pubblicato una raccolta di racconti, The Book of the Unknown, che io ho tradotto in italiano per La Giuntina con il titolo Il libro dell’ignoto. Nella mia lunga carriera di traduttrice non mi era mai capitato di lavorare fianco a fianco con il “mio”...
di Luca Lenzini
Di ritorno dai funerali di Pinelli annotava nel dicembre ’69 Franco Fortini: «Non so come ma ho la certezza che con la strage di pochi giorni fa, l’orrendo coro dei giornali e questo assassinio del Pinelli, è davvero finita una età, cominciata ai primi del decennio.» Così fu veramente e oggi lo comprendiamo meglio, se appena alziamo lo sguardo dallo scialo delle ricorrenze e di quanto le...
di Mattia Paganelli
Alcune domande a proposito dal lavoro di Rossella Biscotti “Il Processo” (2010-2012), installazione sonora che presenta le registrazioni originali dei verbali del processo del 7 Aprile, esibita a Documenta 13 quest’estate. http://d13.documenta.de/#participants/participants/rossella-biscotti/
http://www.rossellabiscotti.com/ctr/site/news.php
Perché gli artisti italiani hanno bisogno di ricordare gli anni 70? E soprattutto perché hanno bisogno di farlo adesso? Tocca all’arte riconsiderare la storia d’Italia che il paese e la cultura ufficiale (o il discorso dell’informazione) hanno...
Si chiama Institutional Criticism la critica delle istituzioni artistiche come pratica artistica, rivolta di solito a musei e gallerie.
I. C. apparve nei tardi Anni Sessanta, quando gli artisti cominciarono a creare opere in risposta alle istituzioni che acquistavano e esibivano il loro lavoro. In quegli anni le istituzioni artistiche erano spesso recepite come luoghi di ‘reclusione culturale’ e di conseguenza divennero oggetto di attacchi estetici, politici e teorici.
Il movimento...