di Orsola Puecher
In questo tardo Novembre di governi e valori al tramonto, le sorprese non finiscono mai, ma l’ultima cosa che mi sarei aspettata era di trovare, citato su Il Fatto Quotidiano del 14 novembre scorso, il nome, per di più storpiato in Aldo Pucher, di Giancarlo Puecher...
di Orsola Puecher "A survivor from Warsaw", composto da Schoenberg dall’esilio americano, captando con un oceano di mezzo lo spirito terribile della prima metà del novecento europeo, immaginandolo nelle minime pieghe di sofferenza, come e più che se le avesse vissute in prima persona nei suoi minuti istanti, traccia un brivido che sale quasi senza volerlo.