di Alberto Giorgio Cassani
Alcune puntuali considerazioni sulla fine della Nakagin Capsule Tower, un capolavoro architettonico degli anni Settanta conosciuto in tutto il mondo, marcatore del paesaggio di Tokyo e del nostro immaginario.
di Gianni Biondillo
Il racconto di un piccolo desiderio, forse un po' puerile, nato dopo aver visto e ammirato le bellissime fotografie di Sofia Mangini.
di Gianni Biondillo
Non riesco a starci dietro. Una volta era tutto più semplice. Negli anni Novanta a Milano non succedeva nulla, anche una semplice ristrutturazione di un appartamento, o un recupero abitativo di un sottotetto sembrava un’opera capitale. E pensare che c’erano più architetti che a Parigi: avevano lo studio a Milano (penso a Vittorio Gregotti, ad Aldo Rossi a Gae Aulenti) però lavoravano all’estero. Se volevi vedere qualcosa...
(A Porto s'è svolta una importante mostra sull'opera di Riccardo Dalisi. Davide Vargas ci regala il suo affettuosissimo testo presente nel catalogo, e noi lo ringraziamo. G.B.)
di Davide Vargas
Riccardo è nato nella festa dei lavoratori del 1931 ed oggi è seduto con me su una panchina della Floridiana di Napoli sotto un grande tiglio frondoso. Sulle pendici del Vomero. Lui la sente la natura. Poi ci alziamo e facciamo...
di Gianni Biondillo
Da giovani studenti del Politecnico si andava in giro per architetture. Non solo monumenti insigni del passato, molto più spesso si visitavano edifici contemporanei. Non era raro vederci davanti a palazzi, sedi comunali, collegi o scuole, intrufolarci dentro, fotografare di rapina. Prima a Milano, poi, allargando il raggio, nella prima cintura milanese, fino a puntate in macchina verso il varesotto o nel pavese. Cercavamo lavori di professori...
di Gianni Biondillo
Quando dico che voglio farmela a piedi vedo Kamran impallidire. Siamo alla fiera internazionale del libro di Teheran, seduti uno affianco all'altro. Il paese ospite del 2017 è l'Italia. Sono qui insomma nella mia forma anfibia di scrittore e architetto a parlare della mia città, Milano. Kamran è un architetto dai modi gentili e dall'italiano impeccabile. Mi ci sto abituando. La gentilezza sembra una caratteristica innata negli...
di Davide Vargas
Alessandro Mendini ha definito Davide Vargas un “letterato architetto”.
Il libro Opere e Omissioni è un viaggio attraverso trenta anni di lavoro fatto di progetti disegni libri e scritture. Una sorta di confronto faccia a faccia con la propria autobiografia personale. Cadono i “commenti” critici, i riconoscimenti, la bibliografia, e resta soltanto la narrazione delle immagini. E delle parole che trovano origine nelle sensazioni e nella memoria personali....
di Gianni Biondillo
A Linate Bruno ha affittato una macchina. Ha una giornata a disposizione e vuole assolutamente vedere il cantiere dell’Expo. Provo a spiegargli che non c’è molto da vedere, i lavori marciano a pieno ritmo e non è possibile entrarci, troppi problemi di logistica e di sicurezza. Ma lui non demorde. “Milano la conosco già” mi dice. “Visto il Duomo e il Castello cosa resta?” Sorrido, mentre costeggiamo...
di Gianni Biondillo
Spesso, troppo spesso, quando viene presentato un nuovo progetto su una rivista di settore non ci viene fatto vedere cosa c’era prima. Cosa fatta capo ha: ciò che c’era prima, in situ, non c’è più. Amen. Se è stato “sacrificato” è perché era, implicitamente, “sacrificabile”. Anzi, peggio, è come se prima non ci fosse stato nulla. Un vuoto che aspettava solo d’essere colmato dall’umano genio creativo. L’osservatore...
di Gianni Biondillo
Quand’ero bambino mio padre diceva “vado in piazza” e tutti in casa capivamo, non c’era altro da aggiungere. Andava in Piazza del Duomo, da Quarto Oggiaro. Milano, in fondo, ha sempre avuto una sola piazza, e neppure bellissima. Un progetto nato già obsoleto, incompleto, un invaso enorme che ridimensionava la mole del Duomo facendolo sembrare un modellino fuori scala. Però alla fine i milanesi si sono affezionati...
Beniamino Servino
OBVIUS
Diario .
...Una teoria dell’architettura sotto forma di diario
LetteraVentidue Edizioni Aprile 2014, formato 18,5x23,5 cm, 256 pagine, brossura, colore, ISBN 9788862421164
Una teoria dell’architettura sotto forma di diario
BS 07 10 20 12
Sulla copia
.
Copia è la definizione faziosa e superficiale di una pratica fondamentale per la ricerca della posizione di un pensiero.
La trascrizione di un testo .
Attraverso questa si assume una posizione attiva sempre.
Dalla scelta del testo ...
di Gianni Biondillo
Ricordo ancora con vergogna, da studente d’architettura, quando portai quella che all’epoca era la mia fidanzata - e che oggi insiste a volermi ancora bene al punto d’avermi addirittura spostato -, a vedere l’esposizione dei progetti del concorso per il riordino di Piazza Fontana. Parlo, per capirci, di circa un quarto di secolo fa. Di tavola in tavola, di prospettiva in prospettiva (i rendering computerizzati erano ancora...
Azione popolare: lottare per il bene comune
a cura del comitato Area ExEnel
Immagine della copertina del libro di Salvatore Settis Azione popolare, Einaudi, 2012
incontro lunedì 10 dicembre 2012 ore 18.30
intervengono Salvatore Settis in dialogo con Marco Biraghi, Marco Belpoliti e Gianni Biondillo
Careof DOCVA
Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano
“La comunità dei cittadini è fonte delle leggi e titolare dei diritti. Deve riguadagnare sovranità cercando nei movimenti civici il meccanismo di base...
http://www.youtube.com/watch?v=ccTfrb8NIuM
di Marco Belpoliti
Pasolini e Ninetto sono a fianco della macchina da presa che inquadra la città di Orte. Il poeta spiega che ha una forma perfetta, ma se si allarga l’obiettivo, e s’include nella visione le case moderne, che sorgono lì accanto, ci si accorge che “la massa architettonica è deturpata, rovinata”. È il 1974 e il regista sta girando un documentario televisivo sulla forma della città, e si...
INVITO PER CONFERENZA STAMPA
Area ex Enel, Milano
Dopo il dibattito aperto sui giornali nazionali e cittadini, e nel web, circa la costruzione di un edificio di 9 piani destinato ad albergo, un nuovo insediamento abitativo di 9 piani, e il museo dell’ADI, con gli interventi di Belpoliti, Biondillo, Biraghi, Molinari e Marone, e con le risposte, fra le altre, del Sindaco Pisapia e dell’Assessore all’Urbanistica di Milano, Lucia De Cesaris,...
di Marco Belpoliti, Gianni Biondillo, Marco Biraghi, Roberto Marone, Luca Molinari
Gentile Sindaco Pisapia, deduciamo dalla sua risposta che lei ha compreso benissimo quanto quella dei firmatari di questo appello non sia una azione “contro” questa giunta. Vuole essere, semmai, un contributo attivo per alzare la qualità e l'ambizione del dibattito. Dal successore di Letizia Moratti ci aspettiamo una idea più dinamica di democrazia partecipativa, non vogliamo un sindaco amministratore...
di Gianni Biondillo
Gentilissimo Sindaco Giuliano Pisapia,
Le città cambiano. Mutano, si trasformano, sostituiscono parti obsolete, scrivono sul proprio corpo i segni delle epoche, incidono sulla pelle, sul tessuto urbano, i grafemi, le locuzioni, i concetti complessi della contemporaneità, i segni, i sogni di un’epoca, che diventa storia, memoria, monito. Se così non fosse ci voteremmo alla decadenza, alla morte per inanità. Le città vivono nel loro continuo mutare e nella...
Il racconto dell'oggetto
di
Eugenio Tescione
Note scritte a proposito di una realizzazione dell'architetto Beniamino Servino ((1999-2009 Casa con padiglione nella valle del fiume Volturno. Caiazzo con Barbara Cimino, Antonella De Lucia, Giovanni Ambrosio, Alfonso Dabanello, Angelica Di Virgilio, Giuseppe Corcione, Vincenzo Caputo, Luigi Tessitore. Caiazzo, centro di origine romana dell'entroterra casertano, sorge su una collina che degrada verso il fiume Volturno in una campagna fertile e verde. La...