di Antonio Sparzani
Dopo la ballata, tocca al walzer. Thomas Mann, si diceva, era della generazione di Jung e di Rilke. E allora un altro precedente dei Fiori blu Queneauiani lo cercherò nella Montagna Incantata, lo Zauberberg, che poi si potrebbe tradurre anche Montagna magica, come lo Zauberflöte, che è il flauto magico, e se c’è un romanzo di Mann in cui tutto è metafora, tutto è trasposizione esoterica, questo...