di Carlo Mazza Galanti
Ho incontrato Vincenzo Pardini molte volte. La prima grazie a un suo estimatore, Carlo Carabba, che alla redazione di Nuovi Argomenti mi allungò un libretto pubblicato da Quiritta presentandomelo come “un grande”, e “uno scrittore di culto”. È stato subito culto, per me, in effetti.
La seconda, ma forse dovrebbe andare per prima, è stato un déjà vu: le prime impressioni ricevute leggendo i suoi racconti, come...
di Riccardo Ielmini
In memoria di Simone Cattaneo
Quando il mio amico Walter Primi tornò a casa, nella tarda primavera di quell’anno, non era più lo stopper che faceva coppia di centrali con me nei tornei estivi, quando ci chiamavano gli spietati. E nemmeno il chierichetto senza fronzoli, con la cotta troppo corta che gli scopre le caviglie, il chierichetto di cui si fida ciecamente don Toni. Il giorno che tornò,...