di Eleonora Pinzuti
Herstory
La ruota si mangia il fango stamattina,
fra serti di brina, sassi, un suono d’altalena.
La lena di chi s’affanna nella corsa.
Non è niente, questo andare.
Solo la vita che
gioca il suo mestiere,
fin dove non traspare:
una legge che tiene tutti
(non la ricorderemo). Poi scompare.
E mentre mi figuro in questa
tela, come tutto, sfumo. Ma in tanto
lo spago di Cloto lavora carne viva
co’ suoi lacci.
E incontro una signora che si lava
il viso...