di Anne Carson
traduzione di Marilena Renda
Introduzione
Una mattina presto le parole vennero a mancare. Prima, le parole non erano. I fatti erano, le facce erano. In una buona storia, Aristotele ci dice che tutto ciò che accade è spinto da qualcos’altro. Tre vecchie sono chine nei campi. A che serve interrogarci? dissero. Ben presto fu chiaro che esse sapevano tutto ciò che c’era da sapere sui campi innevati, i germogli...
Anne Carson
traduzione di Gian Maria Annovi
SLEEPCHAINS
Who can sleep when she—
hundreds of miles away I feel that vast breath
fan her restless decks.
Cicatrice by cicatrice
all the links
rattle once.
Here we go mother on the shipless ocean.
Pity us, pity the ocean, here we go.
CATENE DI SONNO
Chi può dormire mentre lei—
lontana centinaia di chilometri sento quel vasto respiro
sventaglia le sue inquiete carte da gioco.
Di cicatrice in cicatrice
ciascun anello
tintinna una volta.
Eccoci madre sull’oceano senza navi.
Pietà...
di Anne Carson traduzione di Antonella Anedda
IO
Sento un leggero click nel sogno.
La notte scroscia il suo rubinetto d’argento
lungo il dorso.
Ore 4. Mi sveglio. Pensando
all’uomo che
andò via in Settembre.
Il suo nome era Legge.
Il mio viso nello specchio del bagno
è striato di bianco.
Mi lavo e torno a letto.
Domani andrò da mia madre.
LEI
Lei vive in una brughiera del nord.
Vive sola.
La primavera laggiù si apre a rasoio.
Viaggio tutto il giorno in treno con...