di Andreea Simionel
Maria bussa alla porta del bagno. Chi è?, chiede. Prova ad aprire, è chiusa a chiave. La signora delle pulizie è seduta sul cesso. Chi sono?, pensa. Maria non sa il suo nome. Per pulire, il nome non è necessario. Maria la chiama tesoro. Vuoi un caffè, tesoro? L’aspirapolvere è nell’armadio, tesoro. La signora delle pulizie, la testa fra le mani e i gomiti sulle cosce, apre...