risultati della ricerca

Andrea Zanzotto

se non hai trovato quello che cercavi prova con un altro termine

Evanescenza e consistenza del mondo: Zanzotto versus Ponge

di Andrea Inglese
Il mio proposito è quello di avvicinare l’opera di Zanzotto a quella di Francis Ponge, utilizzando quest’ultima come un reagente che sia in grado far risaltare e porre in dialogo aspetti delle poetiche di entrambi gli autori.

Mots-clés__Specchi

di Daniele Ruini
Specchi: con Lucio Battisti, René Magritte, Andrea Zanzotto

“Autorizzare la speranza”: una lettura a più voci #2

Interventi di Stefano Modeo & Tommaso Di Dio
sul saggio di Italo Testa "Autorizzare la speranza", uscito per Interlinea.

ANDREA ZANZOTTO [1921-2021] Vera figura, vera natura, slansada in ragi come’n’aurora…

"[…] il discorso visivo di Fellini ha risvegliato per me alcune risonanze entro una certa aura linguistica da dirsi veneta (veneziana solo in parte) sia per eccesso che per difetto. Mi è capitato davanti un parlare perso nella dicronia e nella sincronia veneta, fino al paradosso ed all’irrealtà di una citazione paleoveneta, un parlare un po’ inventato […] "

Edoardo Sanguineti e Andrea Zanzotto: storia di un tributo intermittente

  di Chiara Portesine Il dibattito con il Gruppo 63 affiora come un basso continuo nella maggior parte degli articoli letterari di Andrea Zanzotto, un idolo polemico che proietta la sua ombra su materiali di discorso eterogenei, che spesso non implicherebbero un confronto diretto con la Neoavanguardia. Che si parli di Luzi, Pasolini, della Science Fiction o di Leiris, attraverso trattazioni esplicite o allusioni mai troppo velate, la nemesi privilegiata...

L’oscurità e il godimento: una lettura di “Il Galateo in Bosco”

di Andrea Inglese   Ho letto Il Galateo in Bosco molto giovane e ovviamente poco ne capivo. Non ricordo neppure se fosse il primo libro che mi trovassi a leggere di Zanzotto, ma ancora oggi, passati molti anni, e sedimentate molte letture, Il Galateo è come se rimanesse, per me, il libro di Zanzotto, il libro riassuntivo ed esemplare, quello che, alla fine, ho letto più spesso, e quello che ho...

Lettere a Zanzotto

di Michael Palmer traduzione di Gian Maria Annovi Lettera 5 Desideravi, la neve cade all’insù, il futuro perfetto, un testo di ruote. Tu sei nato qui tra rumore e contro-rumore in frammenti iniziali di pellicola, argenti d’immagine, il di e le sue parti – particella come onda – i gradini del futuro perfetto, i suoi mille laghi campane, segni, lunazioni e delusioni I giorni erano chiamati il libro della fretta poi il libro dell’urlo, libro ferroviario poi libro della ruggine, rilegatura- perfetta, ombra...

Lettere a Zanzotto

di Michael Palmer traduzione di Gian Maria Annovi Lettera 1 Non si faceva per poi disfarlo, noi e per noi, imbustato, si- derato in un’astronave, elenco di liquidi, lettere inutili – cos’altro – sgorgano dalla scatola, piccole faglie, sonagli e pendenze Come montagne, un altro sospiro di crollo quasi del tutto consumato, luci che svernano, torri e un secolo di capelli, panni a cumuli o a mucchi, e arti, reali e artificiali, da passare al setaccio Le hanno proprio finite...

ZANZOTTO

di Franco Buffoni data l'eccezionalità dell'evento e l'emozione che provo, vengo meno alle regole di buona educazione indiana. NESSUN DIRITTO E' RISERVATO MAGARI DA ME SI COPIASSE TANTO QUANTO DAGLI ALTRI HO COPIATO Andrea Zanzotto   Lo voglio ricordare in piena attività, capace di scandalizzarsi e di stizzirsi, come quando mi scrisse questa lettera, pubblicata su Testo a fronte n 22, I semestre 2000. Pieve di Soligo TV, 31 ott. 99 Caro Buffoni, sempre più spesso vedo apparire traduzioni...

Andrea Zanzotto 1921-2011

Andrea Zanzotto (Pieve di Soligo, 10 ottobre 1921 – Conegliano, 18 ottobre 2011) Esistere psichicamente Da questa artificiosa terra-carne esili acuminati sensi e sussulti e silenzi, da questa bava di vicende - soli che urtarono fili di ciglia ariste appena sfrangiate pei colli - da questo lungo attimo inghiottito da nevi, inghiottito dal vento, da tutto questo che non fu primavera non luglio non autunno ma solo egro spiraglio...

ADIEU, VENISE

di Massimo Rizzante Visitare il Padiglione Italia della 54a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia organizzato da Vittorio Sgarbi è un’esperienza abissale, nel senso che ci conduce nell’abisso della situazione intellettuale e artistica contemporanea, di cui l’Italia è un’avanguardia ormai riconosciuta in tutto il mondo. L’idea di Vittorio Sgarbi è stata quella di invitare più di 250 uomini e donne di cultura a scegliere un’opera di un artista italiano...

Passi nella poesia francese contemporanea. Resoconto di un attraversamento (2)

di Andrea Inglese 4. Ponge, Beckett e la questione dei generi Ho citato in precedenza una serie di autori francesi che alcuni poeti giovani stanno traducendo in questi anni in italiano o che, comunque, costituiscono un punto di riferimento importante per il loro percorso poetico. Ora mi soffermerò in modo particolare su alcuni di essi, cercando di mostrare quali aspetti della loro scrittura possono risultare per noi degni d’interesse. Per prima...
Print Friendly, PDF & Email